C’è anche l’arbitro Ivan Robilotta della sezione Aia di Sala Consilina tra i tre arbitri sospesi dalla Figc a seguito dell’indagine su rimborsi – spese gonfiati. “Gli associati coinvolti nella vicenda sono stati sospesi dall’attività tecnica in via cautelare”, fanno sapere dalla Figc. In corso una indagine interna partita a seguito di una segnalazione.
Rimborsi gonfiati: il caso
I tre arbitri della Can di serie A sospesi sono, oltre a Ivan Robilotta, Fabrizio Pasqua e Federico La Penna.
“In attuazione dell’obiettivo della massima trasparenza associativa e come già comunicato su questo sito nei giorni scorsi, la nuova governance dell’AIA ha avviato audit interni amministrativi e contabili sulla conformità dei rimborsi-spese erogati per attività tecniche ed associative. All’esito di tali controlli, riscontrate delle incongruenze contabili nella compilazione dei rimborsi spese redatti di alcuni associati, la Presidenza dell’AIA ha inviato tutta la relativa documentazione alla Procura Federale della FIGC in data 21 aprile scorso. Nelle more della conclusione delle indagini federali, tutti gli associati coinvolti nella vicenda sono stati sospesi dall’attività tecnica in via cautelare“.
È la nota ufficiale dell’AIA, in merito all’indagine da parte della Procura Federale.