I volontari si ritroveranno nella mattinata di Sabato 15 Maggio all’Oasi Dunale in località Torre di Mare e nel pomeriggio in località Foce Sele nei pressi della caserma della forestale.
Per definire una spiaggia pulita e considerarla una spiaggia in buono stato ambientale secondo il target di riferimento stabilito a livello europeo, bisogna trovare meno di 20 rifiuti spiaggiati ogni 100 metri lineari di costa. Purtroppo sappiamo che spiagge e fondali sono soffocati da tonnellate di plastica.
Per esempio, nel monitoraggio effettuato dai volontari della Legambiente nel mese di Aprile sul litorale pestano -nell’ambito dell’operazione di citizen science Beach Litter- su 100 metri sono stati rinvenuti e catalogati ben millequattrocentoquindici rifiuti. Al primo posto 429 bastoncini di cotton fioc conteggiati, seguiti da 350 pezzi di plastica, e al terzo posto il polistirolo con 208 pezzi. Non sono mancati all’appello cartucce per fucile da caccia, tappi, anelli e bottiglie di plastica.
I dati dell’indagine comunque, confermano la notevole incidenza della plastica, materiale che da solo rappresenta più del 90% di tutti i rifiuti trovati sul transetto della spiaggia monitorata.
Nel rispetto delle regole previste dalla normativa anti Covid, la giornata di Sabato 15 Maggio vedrà tanti ragazzi impegnati nella pulizia della spiaggia che sarà un importante gesto di volontariato ambientale e occasione per ribadire la necessità di lavorare sulla promozione dell’economia circolare, su nuove leggi che riducano a monte questo problema ma anche modificare i nostri stili di vita.
Legambiente, Forum dei Giovani, Associazione Eterìa, giovani migranti e Hub INVOLVE vi invitano ad unirvi alla loro iniziativa perché hanno un traguardo ambizioso da raggiungere: zero rifiuti sulla spiaggia!