FlixBus potenzia i collegamenti in Campania, includendo nella propria rete regionale nuove fermate e nuove tratte già acquistabili su tutti i canali di vendita.
L’operatore degli autobus verdi si prepara così a soddisfare una domanda destinata a crescere in maniera significativa assicurando una copertura omogenea del territorio, con un’attenzione particolare ai centri meno collegati. In questo modo, la società intende garantire, a chiunque lo necessiterà, la possibilità di spostarsi in totale sicurezza, ma anche contribuire alla deconcentrazione dei flussi turistici, con l’obiettivo di valorizzare quei luoghi di interesse scarsamente collegati dai tradizionali mezzi di trasporto.
Collegate 21 città sull’intero territorio regionale, da Casagiove a Sala Consilina
A partire da oggi, FlixBus potenzierà la rete di collegamenti in Campania, con l’estensione, nelle prossime settimane, a ben 21 destinazioni collegate sull’intero territorio regionale.
Verranno così garantite, e potenziate, connessioni giornaliere non solo con diverse delle principali città campane, ma anche con alcuni piccoli centri della regione, con il duplice obiettivo di assicurare anche a chi risiede in aree poco collegate la possibilità di spostarsi e, al tempo stesso, veicolare i flussi di visitatori lungo itinerari meno noti, creando opportunità per il turismo locale.
Nel Napoletano: collegate cinque nuove località della Penisola Sorrentina. 11 in tutto le fermate
Crescono innanzitutto i collegamenti con la provincia di Napoli. Il capoluogo, già connesso con molti dei principali centri italiani, tra cui Roma, Milano, Torino, Bari e Catania, assisterà da oggi al consolidamento delle rotte per la Puglia, dove saranno raggiungibili 13 nuove mete, tra cui Alberobello, Martina Franca, Porto Cesareo e Gallipoli. Dal 3 giugno saranno inoltre potenziate le tratte verso la Riviera Romagnola, dove Milano Marittima, Cesenatico, Riccione e Cattolica si aggiungeranno a Rimini fra le mete collegate.
Si amplia, poi, la rosa delle tratte operative da e verso Pompei, che vede alzarsi la frequenza sui collegamenti con Roma già da oggi e che beneficerà, dal 3 giugno, di nuovi collegamenti con il nord Italia: tra le città collegate, Milano, Bergamo, Piacenza, Parma e Modena, connesse anche con Ercolano.
FlixBus, inoltre, consoliderà fortemente la presenza nella Penisola Sorrentina, dove alla fermata di Sorrento, già collegata con Roma, si affiancheranno, dal 27 maggio, quelle di Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Meta, Vico Equense e Castellammare di Stabia. L’operatore punta, in questo modo, a garantire una soluzione di mobilità efficiente e capillare a quanti vorranno scoprire il ricchissimo patrimonio paesaggistico, artistico e culturale locale, contribuendo a supportare la ripresa delle attività turistiche in questa fase delicata di rilancio.
Restando nel Napoletano, completano il quadro le tratte attive con l’aeroporto di Capodichino e quelle che, dal 27 maggio, collegheranno Fuorigrotta con città come Firenze, Bologna e Venezia.
Nel salernitano: da Nocera Inferiore al Cilento, collegate quattro città
Anche nel Salernitano si amplia il numero delle tratte offerte da FlixBus. Da Salerno partono oggi i collegamenti con Bologna, che si affianca ad altri grandi centri come Roma, Milano, Torino, Firenze, Venezia e Catania, mete turistiche di richiamo come Cirò Marina in Calabria e importanti snodi come gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino fra le destinazioni raggiungibili dal capoluogo. Dal 3 giugno, infine, saranno potenziate le tratte per la Riviera Romagnola, dove Milano Marittima, Cesenatico, Riccione e Cattolica si affiancheranno a Rimini fra le mete collegate.
Dal 3 giugno, Nocera Inferiore e Battipaglia saranno inoltre collegate con varie città del nord Italia come Milano, Bergamo, Parma e Modena, e con Potenza.
Sala Consilina si conferma nodo di interconnessione strategico sulle rotte che attraversano l’Italia, collegando il Cilento e Vallo di Diano con le grandi città del centro e del nord, come Roma, Milano, Torino e Firenze, e del sud, come Cosenza, Reggio Calabria, Messina e Catania. Fisciano si offre infine come snodo nevralgico di raccordo sulle rotte per la costa adriatica, grazie ai collegamenti con città come Pescara e Termoli.
Caserta e Casagiove collegate su tutte le direttrici
Nell’ambito del potenziamento di rete di FlixBus, il Casertano si offre come punto di partenza ideale per un viaggio in Italia grazie alle rotte già attive verso svariate località balneari del litorale adriatico, come Rimini, San Benedetto del Tronto, Polignano a Mare, Ostuni, e della costa ionica, come Gallipoli, Sibari e Cirò Marina. Ma in linea con l’obiettivo di FlixBus di supportare il rilancio del turismo ampliando le tratte con le città di medie dimensioni, Caserta è anche una destinazione privilegiata, grazie ai collegamenti diretti con Roma, Milano, Torino, Bologna, Firenze e Venezia.
Nell’Avellinese: raggiungibili dalla provincia grandi città e località balneari
Anche Avellino e Grottaminarda beneficeranno dell’incremento del network nazionale messo in atto da FlixBus in vista della stagione turistica. Il capoluogo di provincia potrà godere, da oggi, delle connessioni attive verso importanti città come Roma, Milano, Torino, Bologna, Pescara e Lecce, oltre che verso mete balneari di richiamo come Polignano a Mare, Ostuni e Gallipoli. Da Grottaminarda, invece, sarà possibile, dalla prossima settimana raggiungere senza cambi Roma e Bari.
Benevento: da Torino a Lecce, il capoluogo del Sannio collegato con tutta Italia
Infine, si amplia il numero dei collegamenti diretti operativi con il capoluogo del Sannio, connesso non solo con molte fra le principali città italiane, come Roma, Milano, Torino, Bologna e Bari, ma anche con destinazioni di richiamo per il turismo balneare, come Fasano, in Puglia, Termoli, in Molise, o San Salvo, Ortona e Pescara, in Abruzzo, e di forte interesse culturale, come Andria o Matera. Completano il quadro i collegamenti diretti con l’aeroporto di Ciampino, raggiungibile fino a tre volte al giorno.
Sicurezza a bordo: tutte le misure messe in atto da FlixBus
Per tutelare la salute dei passeggeri e del personale di bordo, e garantire così a tutti una piacevole esperienza di viaggio, FlixBus ha implementato un esaustivo protocollo di sicurezza: tra le misure meesse in atto, si possono citare la sanificazione degli autobus al termine di ogni corsa, l’obbligo di mascherina per l’intera durata del viaggio e nelle fasi di imbarco e di sbarco e la misurazione della temperatura e il controllo touch-less di biglietti e documenti al momento del check-in. Una panoramica completa delle misure di tutela della salute implementate da FlixBus è visibile qui.
Collegate più di 150 città in tutta Italia, con un occhio alla sostenibilità
A livello nazionale, FlixBus supera il traguardo delle 150 città collegate in tutta Italia, con una rete che si estende dal Friuli-Venezia-Giulia fino alla Sicilia.
Come sempre, la società ha adottato un approccio fortemente intermodale alla pianificazione della propria rete ampliando i collegamenti con le autostazioni e stazioni cittadine e gli aeroporti, in linea con l’ideale di una grande rete di mobilità integrata in cui l’uso combinato di più mezzi collettivi vada a sostituirsi a quello dell’auto privata, con benefici per l’ambiente.
In particolare, la possibilità di sinergie modali col trasporto pubblico locale presso le autostazioni e le stazioni ferroviarie cittadine consentirà ai visitatori di esplorare con facilità le aree attigue senza ricorrere alla propria auto privata, in linea con l’ideale di un turismo lento e di prossimità, caratterizzato da un impatto ambientale ridotto e da un approccio immersivo al viaggio.