A sette anni dalla sua tragica morte, Maria Dorotea Di Sia verrà ricordata giovedì 13 maggio alle 19, nella Cattedrale di Policastro Bussentino, con una Santa Messa celebrata dal parroco Don Antonino Savino. A Bisceglie in Puglia, il 13 maggio del 2014, la 25enne era nell’auto guidata da Pantaleo Mauro D’Addato, cugino del suo fidanzato.
La vettura, un’Audi A& SW a folle velocità, andò a sbattere contro un pilastro e nel tremendo impatto la giovane policastrese perse la vita sul colpo. Dopo la condanna in primo grado a 3 anni per omicidio colposo aggravato, in quanto D’Addato guidava sotto effetto di sostanze stupefacenti e con un tasso alcolemico superiore ai limiti, con l’aggiunta dell’interdizione dai pubblici uffici, la confisca del veicolo e la revoca della patente di guida, il pubblico ministero impugnò la sentenza.
Da allora i genitori di Dorotea, Donato e Pietrina, attendono ancora che venga fissata la prima udienza del processo d’appello.