Ieri sera, il castello Angioino-Aragonese di Agropoli riapre le sue porte al lungo ed emozionante ‘viaggio nel mondo dell’arte’, alla presenza del Sindaco Adamo Coppola e del Delegato alla Cultura Francesco Crispino, è stata inaugurata la mostra dell’artista Fabio Colasante, “ Bestiarium ”, con la partecipazione straordinaria della scultrice tedesca Linda Edelhoff. A presentare l’evento lo storico e critico d’arte Antonella Nigro, che con entusiasmo afferma: « Il castello riapre con la presenza di due artisti forti e coraggiosi, le cui scelte, dopo anni di esperienza, sono approdate a spazi esclusivi, in cui la metamorfosi del soggetto diventa la chiave di lettura dell’intera opera ».
Il pittore, fortemente legato alla Madre Terra, usa i suoi pigmenti senza l’ausilio di fluidi, i quali, diffusi su grandi dimensioni, trovano il loro spazio nella concretezza della forma. L’immagine, emersa dal sapiente utilizzo del bianco, non più fonte di luce, decontestualizzata da ogni traccia di sfondo, veste i panni di una scultura a tutto tondo su un’unica dimensione. I soggetti, nati dall’eliminazione del superfluo, mediante pennellate secche e rapide, presentati come Creature Reali, capaci di mutare il loro aspetto nella fantasia di chi li guarda, passando dal fiabesco al sogno, si impongono, con la loro poderosa consistenza, nello spazio in cui vivono.
Le tele di Colasante, permettono al fruitore una personale e soggettiva interpretazione delle immagini, dalla rievocazione di memorie infantili, a stralci di vissuto reale, come il duro e triste periodo del momento, che, come il tratto che sporca la pinna della balena, costringe l’essere umano ad una faticosa risalita dai meandri della sofferenza.
Ad impreziosire la mostra di Colasante ci sono le sculture di Linda Edelhoff, una emulazione della forza, della fragilità e del coraggio della donna, racchiuse dalla naturale purezza del bianco. Dall’ermafrodito, l’uguaglianza dei sessi uniti da un unico sentimento, l’amore, incarnato dal rospo che adombra la ragione (posizionato sul capo), attraverso il fermo instante del pathos, l’attesa di un rospo salvatore o amico guida (posizionato sulla spalla), si giunge alla consapevolezza della propria esistenza, una figura di donna prorompente che, col capo rivolto verso l’alto, maliziosa e ammaliante, senza nascondere le sue vanità, diventa libera e padrona del suo posto nel mondo (il sogno americano)!
L’evento, arricchito dall’inebriante secret concert, della cantante e musicista, Federica Caso, in arte ‘fedeshui’, da luogo ad un’atmosfera persuasa da dolci note emozionali che accompagnano lo spettatore, tenendolo per mano, tra le pagine del Bestiarium, alla ricerca dei suoi fantastici animali.
La mostra, con ingresso gratuito, patrocinata dal comune di Agropoli, è fruibile per tutto il mese di maggio, ogni sabato e domenica, nei seguenti orari: 10:00 /12:00 – 16:00 / 19:00.
Nunzia Giugliano