“Ieri sera si è consumata una delle pagine peggiori per il consigli comunale della nostra Città, un maneggio di consiglieri di comunali (solo sette su tredici) hanno approvato in via definitiva il PUC”. Così da SapriDemocratica commentano l’approvazione del Puc e il consiglio comunale tenutosi ieri.
“E’ stato avvilente e triste dover assistere alla rappresentazione muta e imbarazzata di assessori e consiglieri sulle richieste di SapriDemocratica…evidente che non sapevano nulla del piano che si stava per approvare – proseguono dal gruppo di minoranza – Un piano sottratto al confronto pubblico e portato in consiglio alla chitichella… forse per paura di spiegare a cittadini e imprenditori cosa si nasconde in un PUC arrabattato e modificato dalla sua adozione innumerevoli volte…un piano svuotato degli interessi della Città e svenduta a piccoli tornaconti di bottega”.
Secondo SapriDemocratica si tratta di “Una occasione persa per tutti, un Consiglio comunale che si è limitato a ratificare senza conoscere e senza discutere del futuro della nostra Città. Avevamo chiesto la presenza dei progettisti, come si fa di prassi, per farci spiegare le scelte urbanistiche e l’attuabilità di questo piano…ma nessuno dei tecnici incaricati e pagati con i soldi dei cittadini era presente”.
Per la minoranza, dunque, si tratta di un “PUC che cancella l’edilizia residenziale pubblica, che non tiene conto della fortissima necessità di alloggi per le fasce a reddito basso. Un PUC che dimentica la riqualificazione del fronte mare, cancellando la possibilità di creare una grade opportunità di sviluppo turistico per la nostra Città. Un PUC che distribuisce qualche piccola prebenda sotto forma di turistico ricettivo (finto residenziale) sparso in modo disarticolato e casuale sul territorio comunale.
Un PUC che dimentica completamente il tema della viabilità e degli spazi pubblici, lasciando irrisolta la gravissima questione dell’errore di Piazza Plebiscito.
Un PUC già vecchio alla sua approvazione, alcune previsione di opere pubbliche sono di fatto irrealizzabili atteso che sono state rilasciati permessi a costruire per la realizzazione di decine di appartamenti sottratti alla valutazione del nuovo piani”
“SapriDemocratica ha votato contro una schifezza che bloccherà l’attività del settore edili per i prossimi anni, che sottrae futuro alla nostra Città nel tentativo di sfamare piccole ma voraci bocche affamate”, conclude la nota del gruppo di minoranza.