AGROPOLI. Il Comune, retto dal sindaco Adamo Coppola, ha emanato l’atto di indirizzo riguardante il progetto di realizzazione delle infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici nel proprio territorio.
Il tutto nasce da una proposta della società romana Kintel. Il territorio, si legge nell’atto, è in presenza di “notevoli emergenze storico-archittetoniche ed ambientali, quali il centro storico, l’area portuale,l’area di Trentova-Tresino ed il fiume Testene” che sono di difficile accesso veicolare e che quindi “si adattano a mezzi alternativi di mobilità che necessitano di apposite aree di sosta e ricarica”.
In questi ultimi tempi la strategia della mobilità green è stata seguita maggiormente con decisione dal comune della città porta del Cilento: nel 2018 Agropoli fu il primo comune del comprensorio a far installare una stazione EVO per la ricarica di auto elettriche.
Il debutto avvenne il 15 marzo nel parcheggio sottostante il municipio. La rete delle stazioni elettriche era stata ideata e progettata da Convergenze.