Sant’Angelo: minacciato e aggredito dal padre dell’ex fidanzata, s’indaga

Il giovane ha presentato querela ai carabinieri per l'aggressione. Dovranno essere ora i militari a chiarire i fatti

Di Redazione Infocilento

SANT’ANGELO A FASANELLA. Sarebbe stato prima minacciato e poi aggredito mentre si trovava in un terreno agricolo e colpito con un bastone alla testa e al polso dal padre della sua ex compagna. Protagonista della vicenda, sulla quale dopo una querela hanno avviato le indagini i carabinieri, è un 33enne originario di Sant’Angelo a Fasanella, ma residente in un comune limitrofo.

I fatti, ancora tutti da accertare, si sarebbero verificati il 19 aprile scorso ma, secondo il racconto del giovane, si tratta soltanto dell’epilogo di una serie di vicissitudini che hanno visto contrapposto il giovane alla famiglia dell’ex fidanzata.

Quest’ultima del 2013 lo denunciò anche per stalking poiché, stando all’accusa, la ragazza, allora minorenne, avrebbe ricevuto continue e pressanti attenzioni da parte dell’uomo, di 10 anni più grande. Il processo al ragazzo, difeso dall’avvocato Felice Pizza del foro di Avellino, si è concluso sei anni dopo con l’assoluzione del 33enne che nonostante questo ha segnalato di essere stato più volte vittima di offese, minacce di morte e anche tentativi di aggressione da parte del papà della ragazza già dal 2013.

L’ultima sarebbe avvenuta proprio nei giorni scorsi, sotto lo sguardo incredulo dell’attuale compagna. L’uomo, che si trovava a bordo di un trattore, avrebbe iniziato ad inveire e minacciare di morte il malcapitato, fino a colpirlo con un paletto di legno. Di qui la querela: dovranno essere ora i carabinieri a stabilire come sono andati realmente i fatti. Il giovane, intanto, ha chiesto provvedimenti cautelari temendo di essere vittima di ulteriori episodi del genere.

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