Agropoli, servizi sociali in una villa confiscata

Presentata richiesta all'ANBSC

Di Gennaro Maiorano

AGROPOLI. Manifestazione d’interesse per l’acquisizione al patrimonio di un bene confiscato alla criminalità organizzata. Si tratta di una villa in località Moio. L’iniziativa è del comune di Agropoli, amministrato dal sindaco Adamo Coppola.

L’Ente ha presentato richiesta all’ “Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata” (ANBSC) per allocarvi diversi servizi sociali che possono essere una casa accoglienza anziani, un centro di accoglienza per i minori a rischio, una casa per senza fissa dimora, degli sportelli d’ascolto, e una sezione dell’Osservatorio Italiano Informazione Anticrimine, gestiti direttamente dal comune o in associazione con altri Enti.

Il Comune ha dato garanzia finanziaria anche in merito per avviare le opere, entro un anno dalla loro effettiva consegna, in ragione dell’attuale stato di manutenzione. La palla della burocrazia ora passa all’agenzia governativa.

Condividi questo articolo
Exit mobile version