Pericolo processionaria: il Comune di Perdifumo detta la regole

La processionaria del pino può determinare problemi di carattere sanitario: essa è pericolosa per l'animali e per l'uomo

Di Elena Matarazzo

PERDIFUMO. Con l’approssimarsi della primavera i comuni corrono ai ripari contro il rischio processionaria. L’ultimo in ordine di tempo a pubblicare un’ordinanza in tal senso è Perdifumo. Il sindaco Vincenzo Paolillo, infatti, ha fissato alcune regole per i proprietari di aree verdi e boschive e gli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi.

In particolare dovranno effettuare verifiche e ispezioni sugli alberi al fine di accertare la presenza dei nidi della processionaria: sarà necessario verificare in particolare il pino nero, il pino silvestre, il pino marittimo e varie specie di cedro e conifere.

Qualora si riscontrasse la presenza di nidi bisogna provvedere alla loro asportazione e distruzione con fuoco in aree sicure. Gli interventi sono a carico dei proprietari.

Il provvedimento giunge per prevenire rischi di carattere sanitario che possono sorgere dalla dispersione dei peli urticanti o a seguito di contatto diretto con le larve. Queste possono determinare irritazioni epidermiche o reazioni allergiche. Per i trasgressori possono essere previste multe fino a 500 euro.

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