Cilento: in arrivo cinque centri di raccolta dei capi di cinghiale

Via libera ai progetti che permetteranno di realizzare centri di raccolta in cinque comuni del Cilento

Di Katiuscia Stio

VALLO DELLA LUCANIA. Via libera ai progetti per realizzare centri di raccolta dei capi di cinghiale abbattuti. Cinque quelli che sorgeranno nel comprensorio: a Cuccaro Vetere, Felitto, Morigerati, Roscigno, Sicignano degli Alburni. Il via libera è arrivato dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni dopo che i comuni hanno scelto di aderire all’iniziativa finalizzata al contenimento delle popolazioni di cinghiali.

Da tempo, per fronteggiare l’emergenza, sono state poste in essere iniziative finalizzate a limitare la presenza di ungulati sul territorio. Tra queste l’attività dei selecontrollori il cui compito è di procedere all’abbattimento dei capi limitandone le presenze.

In questo modo è possibile anche creare una filiera virtuosa per la gestione della carne di cinghiale gestita tramite i centri che sorgeranno sul territorio.

Condividi questo articolo
Exit mobile version