ASCEA. Nel comune amministrato dal sindaco Pietro D’Angiolillo, sono state approvate le tariffe a canone patrimoniale unico per l’occupazione di suolo pubblico e la diffusione dei messaggi pubblicitari.
Le indicazioni normative sono fornite dalla legge 160/2019 che suddivide i comuni in cinque classi demografiche: nel comma 826 si riporta la misura della tariffa standard, ma ai comuni è data la facoltà di prevedere delle riduzioni.
Il Comune cilentano, a tal proposito, garantirà un taglio del 50% delle tariffe per le occupazioni e diffusioni di messaggi pubblicitari oltre i mille metri quadri, anche in occasione di manifestazioni politiche,culturali e sportive; taglio invece dell’80% nel caso di occupazione o diffusione di messaggi pubblicitari non a fini economici; riduzione del 40%, infine, per le occupazione nei mercati a carattere e a cadenza settimanale, ma anche per le occupazioni di suolo pubblico degli esercizi commerciali e artigianali.
L’amministrazione comunale ha previsto anche delle esenzioni per taluni eventi patrocinati dall’Ente in alcune zone configurate come “categorie speciali”: della prima fanno parte tutte le zone e vie comunali del centro di Ascea Marina, della seconda le frazioni Terradura,Catona e Mandia, della terza le zone di Velia, Stampella, Baronia e Salice.