AGROPOLI. “Un altro segno di attenzione per questa zona della Regione, un passo avanti per la bonifica dell’intero territorio campano. Qui abbiamo rimosso 5000 ecoballe nell’ambito di un piano regionale di bonifica che va avanti”. Così Vincenzo De Luca ha esordito ieri durante la sua visita ad Agropoli, presso l’ex discarica di Gorgo.
Il sito, insistente lungo la SP45, fu realizzatl nel 2006: doveva servire a stoccare i rifiuti indifferenziati (immondizia prodotta dai comuni del Corisa4) che, dopo essere stati triturati e imballati, venivano depositati proprio in località Gorgo per ripartire, nel giro di pochi giorni, alla volta delle discariche.
Doveva essere un sito di stoccaggio provvisorio ma i circa 20mila metri cubi di rifiuti stoccati sono rimasti nell’area per anni, in attesa che fosse completato l’iter procedurale, con un innegabile impatto ambientale sul territorio circostante. Ora le opere di bonifica sono finalmente concluse (costo 12 milioni) ed anche il Governatore De Luca ha voluto verificare di persona lo stato dell’area.
È stata anche l’occasione per fare il punto sui lavori che la Regione ha programmato sul territorio. “Abbiamo altri impegni, un finanziamento importante per il porto, per la viabilità del comprensorio e abbiamo finanziato anche il progetto per la bretella da Agropoli e la A3”. Poi è intervenuto sulla questione della linea alta velocità, al centro di una disputa tra Cilento e Vallo di Diano: “Rfi sta facendo una valutazione sul percorso ma la Regione si farà comunque carico, al di là di tutto, di portare l’alta velocità in Cilento nella stagione estiva”.
E proprio l’estate è stato uno dei temi trattati. De Luca ha ribadito la necessità di vaccinare gli operatori turistici: “il Governo dorme in piedi, se continuiamo così la stagione estiva è persa”, ha ribadito facendo riferimento ad una scarsa programmazione delle riapertura e alla mancanza di vaccini.
Infine, incalzato dal sindaco di Agropoli Adamo Coppola, ha annunciato attenzione per le questioni ospedale e posidonia.
“Stiamo lavorando – ha detto in proposito del nosocomio cittadino – insieme al sindaco Franco Alfieri per un ospedale che possa tener conto anche della aumento di presenze che si registra in questo comprensorio durante l’estate. Per questo attiveremo a breve una camera iperbarica”. Poi su richiesta dell’assessore Rosa Lampasona, responsabile del reparto covid, ha garantito che si valuterà la possibilità di utilizzare per le cure anticovid gli anticorpi monoclonali anche ad Agropoli e di aprire in tempi brevi le sale operatorie, sempre per i pazienti covid. Infine il tema della posodonia spiaggiata: il sindaco Coppola ha consegnato un dossier al presidente De Luca e il vicesindaco Eugenio Benevento ha illustrato la complessità della gestione di questa pianta marina. Per eliminarla dalle spiagge cittadine servirebbero tre milioni di euro, ma soprattutto una modifica normativa affinché il problema non si ripresenti negli anni successivi. Il presidente ha assicurato (con poca convinzione) interesse anche per questa problematica.