CAMEROTA. Disagi presso il porto di Marina di Camerota. Lo specchio acqueo, infatti, è interessato da un fenomeno di insabbiamento che altera in modo variabile le batimetriche dei fondali limitando la manovrabilità e la navigazione delle unità.
Insabbiamento del porto: le aree soggette al fenomeno
Sono particolarmente soggette al fenomeno dell’insabbiamento le aree antistanti l’imboccatura del porto, il molo di sopraflutto, la scogliera del fanale verde e la massicciata in pietra situata all’interno del porto, ma non si escludono fenomeni di insabbiamento in altre zone portuali dovuti a mareggiate, correnti e maree.
L’ordinanza della Capitaneria di Porto
Ecco perché il comandante della Guardia Costiera di Palinuro, Francesca Federica Del Re, ha pubblicato un’ordinanza in cui fissa alcune prescrizioni e limitazioni alla navigazione.
Nello specifico l’ingresso, l’uscita e la navigazione nel porto di Marina di Camerota sono consentiti esclusivamente alle unità i cui comandanti – conduttori sianoa conoscenza, per esperienza o perizia marinaresca, delle batimetrie effettive del momento e si ritengono in grado di poter effettuare una navigazione in sicurezza tenendo conto delle condizioni di navigabilità in ragione del proprio pescaggio, delle caratteristiche tecniche dell’unità, della marea e delle condizioni meteomarine presenti.
E’ vietata la navigazione, così come l’ormeggio nelle zone di secca e negli specchi acquei portuali dove non è assicurabile il transito e la sosta in sicurezza in condizioni di galleggiamento.
Le regole per i conduttori di imbarcazioni
Inoltre il conduttore di ciascuna imbarcazione dovrà di volta in volta valutare le condizioni di navigabilità in ragione del proprio pescaggio e delle caratteristiche tecniche dell’unità prima di intraprendere la navigazione all’interno del porto; procedere alla minima velocità di governo, attendendo il completo sgombero della rotta di navigazione qualora già impegnata da altra unità; prestare la massima attenzione per possibili diversi accumuli anche temporanei di detriti e/o materiale sabbioso che possono ridurre l’altezza dei fondali anche in zone diverse da quelle di cui al rende noto; manovrare osservando tutte le norme suggerite dalla buona perizia marinaresca e navigare quanto più possibile al centro dell’imboccatura e dei canali navigabili, mantenendosi a una distanza di sicurezza dalle zone interessate dal fenomeno di insabbiamento.
Tutti comandanti/conduttori di unità che intendono entrare/uscire/navigare nel Porto di Marina di Camerota potranno preventivamente contattare l’Ufficio Locale Marittimo di Marina di Camerota per richiedere informazioni/chiarimenti sui fenomeni di insabbiamento noti al fine di poter meglio valutare la navigazione più sicura da intraprendere.