Agropoli, la “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile” in Contrada Marrota

Una Cittadella da collegare con il Parco Fluviale Testene Ecosostenibile e con l'Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport nell'Ospedale Civile.

Di Ernesto Apicella

In questi giorni si sta parlando delle continue problematiche riscontrate nel Centro Sportivo “Pala Green Peppino Impastato” in C.Da Moio e del progetto per realizzare nel Parco Pubblico “Liborio Bonifacio” uno “Skatepark”, adibito a competizioni in varie discipline, dalla Bmx allo skate. Premetto subito, per evitare spiacevoli fraintendimenti, che Agropoli ha bisogno di aree e strutture sportive, per cui ben vengano questi importanti investimenti da parte dell’Amministrazione Comunale. Ma, mi permetto d’intervenire sui luoghi dove attuare gli interventi. Nel 2013 suggerii, con alcuni articoli, che suscitarono l’interesse di numerosi cittadini, di concentrare in C.da Marrota, dove già esiste lo Stadio “Raffaele Guariglia”, il campo di calcio “G.Torre” e c’è ampia disponibilità di aree pubbliche libere, tutte le maggiori strutture sportive di Agropoli,  realizzando una “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile. 

Agropoli è una cittadina di circa ventimila abitanti di cui un buon 30% praticano sport a vari livelli. Dal semplice impegno ludico-ricreativo a quello amatoriale, fino a impegni agonistici di alto profilo competitivo, ed è grande la richiesta per spazi idonei e qualificati dove svolgere attività sportive. Allo stesso tempo, gli agropolesi sentono l’esigenza di un Parco Pubblico attrezzato dove trascorrere il proprio tempo libero. La Cittadella dello Sport, del Tempo Libero, del Fitness, dell’Intrattenimento e del Relax, con un adeguato Piano di Marketing, alimenterebbe un diffuso benessere sociale, culturale ed economico per Agropoli e per gli agropolesi. Da precisare, che andrebbero comunque progettati dei piccoli Centri Sportivi nei rioni periferici dove inserire le strutture sportive dedicate a soddisfare le esigenze dei residenti.   

Dal punto di vista economico, la sua attuazione comporterebbe: commesse pubbliche e private per le numerose ditte agropolesi chiamate a realizzare le strutture sportive e le infrastrutture; la nascita di nuove attività economiche nei vari e molteplici settori interessati dalla proposta; la creazione di numerosi posti di lavoro a vari livelli e con differenti mansioni nell’ambito delle diverse fasi di sviluppo e di vita della Cittadella. Una proposta che inciderebbe positivamente sull’asfittica economia agropolese. La “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile” si finanzierebbe attraverso la richiesta e la gestione da parte dell’Ente Comune di Agropoli dei vari fondi erogati dai bandi Regionali, Statali ed Europei per lo Sport, il Tempo Libero e l’Ambiente. Attivando dei Project Financing per l’impiego e l’utilizzo di capitali privati.

LA PROPOSTA

Ritengo che il primo passo da fare sia quello di promuovere un Concorso d’Idee per realizzare la “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile“. Un progetto all’avanguardia nel design, nel comfort, nei cromatismi e che ci offra il meglio dal punto di vista architettonico, ambientale, tecnologico, energetico ed ecologico.

Agropoli e gli agropolesi hanno bisogno di opere importanti ed esclusive, fondamentali per il rilancio della propria immagine e della propria economia. Le strutture della Cittadella devono essere realizzate in base alle normative Europee al fine di garantire agli atleti, agli spettatori e ai visitatori i massimi livelli di funzionalità, d’igiene e di sicurezza. Tutti i collegamenti, intesi come accessi alle strutture, devono essere regolamentati per l’uso ai disabili e nel rispetto delle norme antincendio. Ogni struttura deve essere dotata di piena autonomia energetica e tecnologica.

La proposta “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile” prevede tre strutture sportive d’importanza nazionale a basso impatto ambientale, realizzate con materiali naturali ed eco-compatibili, ben armonizzate con l’ambiente e il paesaggio. Palestre più piccole di supporto a tutte le Associazioni sportive agropolesi. Strutture sportive flessibili nell’utilizzo, nelle dimensioni e nella capienza. Una Palazzina dei Servizi, un Parco Pubblico Attrezzato, Stazione Autobus, Aree Parcheggio Coperte, etc.

LE OPERE

Stadio
Riqualificazione dell’attuale Stadio “R.Guariglia” con un progetto innovativo che riesca a integrare il Calcio con l’Atletica Leggera, facendo sentire il pubblico vicino agli atleti. Uno Stadio corredato di tutte le attrezzature sportive di supporto al Calcio e alle varie discipline di Atletica Leggera. Gli spazi per il pubblico dotati di arredi e servizi, che consentano il massimo del comfort e della sicurezza.                                                                       

Palazzetto dello Sport Polifunzionale  
Le sue funzioni e le sue finalità devono essere quelle di dare la possibilità alle associazioni sportive di programmare eventi Nazionali e  Internazionali. Campionati, Tornei e Meeting di Basket, Pallavolo, Calcetto indoor, Ginnastica Artistica, Ballo Sportivo, Arti Marziali, etc. Concerti e spettacoli dal vivo.

Pala Piscina 
Questa è una struttura di cui Agropoli, località di mare, e gli agropolesi, gente di mare, sentono notevolmente la mancanza. E’ inutile elencare i benefici fisici e sportivi derivanti dalla sua presenza. Un Pala Piscina dotato di una piscina olimpionica con relative tribune per ospitare competizioni nazionali e internazionali di Nuoto, Pallanuoto,etc.; una piscina per i più piccoli; una piscina per i portatori di handicap e per la riabilitazione.

Palestre Multifunzionali
 Le palestre multifunzionali servono a soddisfare le esigenze giornaliere delle Associazioni Sportive agropolesi e sono munite di tutte le attrezzature sportive idonee alle attività e ai corsi di Basket, Pallavolo, Calcetto indoor, Ginnastica Artistica, Ballo Sportivo, Arti Marziali, etc..

Parco Pubblico Attrezzato
 Realizzato con un progetto di spazio verde dotato di linguaggio architettonico e collegato ai principi di sostenibilità e compatibilità ambientale. Pensato per risolvere i problemi degli agropolesi che non sanno dove trascorrere le ore di relax e di divertimento all’aperto. Fornito di attrezzature per lo sport all’aperto: Tiro con l’Arco, Tennis, Minigolf, Centro Equitazione, Maneggio, Free Climbing, Piste Ciclabili, Aree giochi e di attesa. Percorsi Vita. Aree Picnic e di riposo.

Palazzina dei Servizi   
Nella Palazzina sono previsti dei locali amministrativi per la gestione della Cittadella. Una Sala Controllo e Sicurezza per la vigilanza e la video sorveglianza dell’intera area. Postazioni per la Polizia Urbana, Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana e Pronto Soccorso. Locali per le sedi delle Associazioni Sportive agropolesi. Una sala di accoglienza fornita di tutti i servizi idonei ad agevolare l’attesa e la permanenza degli atleti e dei loro accompagnatori, nonché dei visitatori. Sono previsti: Bar, Pizzeria, Merchandising delle Associazioni, Infopoint, Centro Fitnees e Centro Benessere.

COLLEGAMENTI DA E PER LA CITTADELLA

Pista ciclabile
 Sarebbe auspicabile la realizzazione di una Pista Ciclabile, da e per la Cittadella. La prospettiva è quella della sostenibilità ambientale e della salvaguardia delle risorse naturalistiche dall’inquinamento, nell’ambito delle quali sempre più amministrazioni si stanno muovendo. Una rete ciclabile che si dirama sul territorio urbano, favorendo buoni collegamenti con la “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile“, è sicuramente un buon incentivo per abbandonare il traffico, la macchina e la continua spesa per la benzina.

Stazione Autobus e Taxi 
Per alleggerire la viabilità e il traffico da e per la Cittadella, si deve ottimizzare il trasporto pubblico con delle navette no-stop che utilizzano una Stazione di Autobus per gli spostamenti urbani ed extraurbani degli utenti. Allo stesso tempo, sarà incentivato l’utilizzo di mezzi alternativi con marciapiedi coperti e piste ciclabili.

Parcheggi coperti e viali di collegamento al di sotto delle strutture oppure utilizzando aree esterne con strutture leggere ricoperte da Pannelli Solari.

PARCO FLUVIALE TESTENE  

Negli ultimi vent’anni, nel fiume Testene sono ritornate le garzette, hanno sostato gli Airone e altri uccelli migratori. Si è riformato l’ecosistema fluviale. E’ evidente che l’habitat del nostro fiume è l’ideale per la sosta migratoria di molte specie di uccelli. Il “Parco Fluviale Testene Ecosostenibile“, che avevo già ipotizzato nel 1992, dovrebbe essere un’oasi naturalistica fruibile ai cittadini e collegata ai principi di sostenibilità e compatibilità ambientale. Un Parco dotato di strutture e  attrezzature per lo sport all’aria aperta e il tempo libero: tiro con l’arco, centro equitazione, maneggio, piste ciclabili e pedonali, postazioni di Birdwatching, aree giochi e di attesa, percorsi vita, aree picnic e di riposo, etc. Il “Parco Fluviale Testene Ecosostenibile” ci darebbe la possibilità di recuperare e riqualificare un’area, nel cuore di Agropoli, da valorizzare per lo sviluppo ambientale, sociale ed economico del nostro territorio. Allo stesso tempo s’integrerebbe con la “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile” per creare un’unica area dedicata al tempo libero e allo sport, alla salvaguardia della natura e alla valorizzazione dell’ambiente e dell’uomo.

OSPEDALE CIVILE DI AGROPOLI
Oramai sono anni che discutiamo sulla deprecabile chiusura dell’Ospedale Civile di Agropoli. La realizzazione della “Cittadella dello Sport e del Tempo Libero Ecosostenibile” potrebbe essere lo spunto per chiedere l’apertura nell’Ospedale Civile di Agropoli di una “Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport “. In Campania l’unica “Unità Operativa di Medicina dello Sport” è presso il Policlinico Federico II di Napoli. Le funzioni di questo Reparto sono quelle di assicurare attività e prestazioni ambulatoriali e di laboratorio, in regime di degenza ordinaria e di day hospital, rivolte al mantenimento del benessere fisico, al ripristino e al mantenimento dello stato di salute, alla prevenzione, alla diagnosi e cura delle patologie legate allo sport. Alla valutazione dello stato funzionale complessivo di soggetti sani e con patologie croniche per la prescrizione dell’esercizio fisico come terapia rivolta al miglioramento delle sue complicanze. Inoltre, si potrebbe dotare di Pronto Soccorso e di ambulatori per visite internistiche ed endocrinologiche. Diventerebbe un punto di riferimento Regionale per l’attività motoria nelle patologie croniche al servizio delle Associazioni Sportive, degli atleti professionisti e dilettanti, nonché della cittadinanza. L’attivazione della “Unità Operativa Complessa di Medicina dello Sport ” creerebbe con la Cittadella dello Sport e del Tempo Libero una sinergica collaborazione per l’utilizzo delle rispettive strutture. Non sottovalutando l’ipotesi dell’apertura di Corsi Universitari di Medicina dello Sport.

Condividi questo articolo
Exit mobile version