Da 5 mesi ormai i cittadini residenti in località Spineto nel Comune di San Giovanni a Piro sono costretti a quasi 30 minuti di macchina per raggiungere il centro di Scario. È quanto denunciano i consiglieri di minoranza Alberico Sorrentino, Sandro Paladino, Elisa D’Andrea e Antonio Di Mauro.
L’arteria secondaria che da Spineto conduce a località Capolomonte nella frazione di Bosco è stata chiusa a causa di diversi fenomeni franosi che hanno reso impraticabile il tratto di carreggiata.
“Questa strada – dichiarano i consiglieri del Gruppo Liberi di Scegliere – è l’emblema del “nuovo” corso politico dell’Amministrazione Palazzo incapace di dare risposte immediate ai cittadini”.
Nonostante le diverse segnalazioni e solleciti effettuati i lavori di ripristino e messa in sicurezza non sono ancora iniziati, eppure la gara per l’aggiudicazione dei lavori pari a circa 3 milioni di euro (finanziati dalla Provincia) è stata espletata.
“Ci auguriamo che i lavori possano essere ultimati prima dell’estate ormai alle porte vista la presenza di diverse strutture ricettive ubicate nei pressi”
La stessa lentezza amministrativa sta caratterizzando l’esito del bando Contributi a fondo perduto alle attività economiche, artigianali e commerciali” prot. 14 del 04/01/2021, di cui al Dpcm del 24 settembre 2020″, evidenziano i consiglieri.
“Anche in questo caso nonostante le sollecitazioni da parte nostra non esiste ancora una graduatoria delle attività che riceveranno i 59.581,00 euro del bando. L’Ente avrebbe potuto farsi carico di anticipare grazie al proprio bilancio di cassa le risorse statali. Se questo avanzo di un milione di euro di cui si fregia il Sindaco esiste, il momento di aiutare cittadini ed imprese è adesso”, concludono dal gruppo consiliare.