RUTINO. Rischia di finire in tribunale la questione relativa al Totem della Pace. Il monumento, installato nello spazio adiacente la Chiesa parrocchiale dieci anni or sono, è stato abbattuto per far spazio ad un oratorio. L’iniziativa del sindaco Giuseppe Rotolo, d’accordo con il parroco, non è però piaciuta alla Fondazione Laboratorio Mediterraneo, né a alla famiglia dell’artista che realizzò il monumento, Mario Molinari. e a nulla sono valse le rassicurazioni da parte dell’amministrazione di voler ricollocare l’opera altrove, dedicandola al primo cittadino che contribuì alla sua installazione, il compianto Michele Voria.
Totem della Pace: presentata querela contro il sindaco
Michele Capasso, presidente della Fondazione e Maria Pia Balducci, vedova Molinari, in qualità di titolare dei diritti d’autore del totem, hanno presentato nelle scorse settimane una querela presso la stazione carabinieri di Posillipo nei confronti del sindaco di Rutino Giuseppe Rotolo.
Secondo i querelanti la demolizione dell’opera è “illegittima“. Di qui la richiesta di sequestrare il cantiere, di sospendere le opere di demolizioni e di avviare di un procedimento nei confronti del primo cittadino.
Di fatto i lavori sono andati avanti. Saranno le indagini a chiarire se l’amministrazione Rotolo è incappata in qualche illegittimità. In caso contrario resta la promessa di realizzare altrove un’opera dall’alto valore simbolico.
Nelle idee dell’artista Mario Molinari, il totem della pace doveva simboleggiare una vela, emblema del viaggio in mare, culla della civiltà, teatro di scontri e battaglie, ma anche di scambi di merci e di sapere.