ORRIA. Continua l’opera di realizzazione dei murales nel borgo di Piano Vetrale. Ad opera del rinnovato CdA della Pro Loco Paolo De Matteis, che da ormai più di 40 anni, si impegna alla realizzazione dei predetti murales e alla valorizzazione del territorio, nel ricordo di Paolo De Matteis, celebre artista del tardo ‘600 che ebbe a Piano Vetrale i suoi natali.
Di fatti è stata ultima pochi giorni antecedenti alla Santa Pasqua l’opera realizzata dall’artista Cilentano Mauro Trotta che raffigura un allegoria della pittura nelle vesti della figlia ed allieva Mariangela, intenta a dipingere un ritratto del grande artista Paolo De Matteis (nelle foto di Francesco Di Matteo).
A pochi metri, un’analoga opera, la Venere Dormiente, realizzata nell’agosto del 2020, sempre da Trotta, dedicata al De Matteis, lungo via Paoluccio della Madonnina, grazie anche al contributo della Fondazione grande Lucania, che da diverso tempo contribuisce alla realizzazione di tali opere.
Entrambi i Murales rientrano in un progetto nato in collaborazione con la medesima fondazione e l’amministrazione comunale, che punta a trasformare via Pauluccio della Madonnina, ove insiste la casa Natale del De Matteis, in un museo a cielo aperto, delle opere dello stesso artista.
L’insediamento della nuova Pro Loco ha dato il via al programma di restauro di alcuni murales storici, ormai denominato il paese dei murales, protagonisti indiscussi di alcune vie del piccolo borgo rurale.
La Disperazione jullien 1980
La farfalla, Crisanti 1981
Tempo nel Tempo di Pascal Mafrica 1984
Spensieratezza di Pina Guida anno 1984
Memoria del richiamo della tofa, Lello Sansone 1989
A queste si aggiungono le opere del maestro Lavinio Sceral. Che raffigurano un giorno di mercato del 600, e memorie di Domenico Chiefallo storico del Cilento.
Diversi sono i progetti e le idee future, nonostante la difficoltà della Pandemia ancora in atto.