Fiume Calore, Pellegrino: Regione pronta a sostenere progetti

La mancanza di sicurezza dei corsi d’acqua rappresenta una criticità che troppo spesso mette a rischio i nostri Territori, determinando anche numerosi danni ai terreni agricoli»

Di Katiuscia Stio

«L’impegno continua sul dissesto idrogeologico legato ai corsi d’acqua e sulla messa in sicurezza e la valorizzazione degli stessi». Così il consigliere regionale Tommaso Pellegrino, capogruppo di Italia Viva e presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

Presentata un’interrogazione sulla situazione di pericolo legata al fiume Calore. «Tempestivamente ho ricevuto la risposta da parte del Direttore Generale “Lavori Pubblici e Protezione Civile” e da parte del Dipartimento Difesa Suolo, che hanno effettuato anche dei sopralluoghi – spiega Pellegrino – Nella risposta all’interrogazione viene evidenziato l’impegno della Regione a sostenere progettualità che prevedano interventi di messa in sicurezza a cominciare dai progetti presentati dal Consorzio di Bonifica di Paestum, che saranno inseriti nell’elenco degli interventi più urgenti da sottoporre al Capo Dipartimento della Protezione Civile».

«La mancanza di sicurezza dei corsi d’acqua rappresenta una criticità che troppo spesso mette a rischio i nostri Territori, determinando anche numerosi danni ai terreni agricoli – conclude Pellegrino – Probabilmente c’è bisogno anche di un intervento normativo per consentire di intervenire sul materiale litoide degli alvei in modo più rapido e concreto».

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