SAPRI. C’è una macchina che, qualsiasi siano le condizioni della strada che sta percorrendo, non si ferma mai.
Non rallenta, non subisce scossoni o, quantomeno, garantisce una prontezza di reazione tale da permettere al motore di continuare a girare.
Si chiama solidarietà ed è quel principio che, soprattutto, in questo periodo di emergenza sanitaria, spinge associazioni, imprenditori e cittadini a dare vita ad iniziative solidali nella lotta contro il Covid-19.
È questo il caso della Confraternita internazionale di volontariato dell’Ordine Cavalieri Templari cristiani “Jacques De Molay” e dell’ Associazione “Poveri Cavalieri di Cristo” di San Bernardo di Chiaravalle
che, nella giornata di ieri, hanno donato ben 22mila mascherine ai sindaci dei comuni di Sapri, Vibonati, Ispani, San Giovanni a Piro e Torraca.
Alla consegna dei dispositivi di protezione erano presenti Massimo Maria Civale, il Gran Priore dell’Associazione e Francesco Casillo, titolare della “Casillo Group”, accompagnato dalla moglie, la Dott.ssa Erminia Duraccio, nonché componente quest’ultima della Confraternita.
Una donazione molto consistente che testimonia sostegno, vicinanza ed amore verso il territorio e che si aggiunge ai 300mila dispositivi che la stessa ditta napoletana consegnerà ad altri 40 comuni, all’AVIS, alla Croce Rossa Italiana, all’Humanitas e a 20 diocesi della Campania, della Puglia e della Lombardia.
Il gesto pieno di significato è stato promosso dal Vicesindaco di Torraca Daniele Zicarelli, membro della Confraternita dei Cavalieri templari con l’intento e l’auspicio di creare uno spirito emulativo e di unione verso i piccoli e grandi bisogni concreti di chi sta affrontando con grandi difficoltà questa complicata quotidianità.