ALFANO. Il Gip presso il Tribunale di Vallo della Lucania, su richiesta del Pubblico Ministero, ha archiviato la posizione del sindaco di Alfano Elena Anna Gerardo nell’ambito dell’inchiesta sulla Yele. Lo scorso agosto 29 persone, tra cui diversi amministratori locali, finirono al centro dell’indagine della Procura vallese.
Per il primo cittadino di Alfano, ora, arriva l’archiviazione. “Solo qualche mese fa – il commento di Elena Anna Gerardo – a seguito dell’inchiesta sulla Yele che mi vedeva convolta con molti altri, ebbi la necessità di scrivere che il provvedimento che aveva riguardato la mia persona era sicuramente un atto dovuto e che al più presto avrei dimostrato la mia totale estraneità ai fatti contestati”. Così è stato.
“Da cittadina ed amministratrice ho sempre ritenuto che le indagini che mi hanno vista coinvolta erano un atto dovuto e necessario per fare chiarezza, atteso che la Yele era una società di rilevanza territoriale che gestiva risorse pubbliche – prosegue – Ebbene, in un’epoca in cui tutti siamo capaci di sottolineare solo le circostanze negative e mai le positive, voglio oggi ringraziare i giudici del cui operato non ho mai dubitato anche in ragione della professione che svolgo”.
Elena Anna Gerardo ringrazia anche il Pm “che ha mosso la sua azione esclusivamente nella ricerca della verità che ha ostinatamente perseguito fino ad arrivare alla richiesta di archiviazione”.
Infine un ringraziamento ai cittadini “per la vicinanza e l’appoggio”, i consiglieri di maggioranza “che ho avuto vicino fin dal primo istante” e “a mio marito, l’avvocato Massimo Stoppani, mio supporto legale e mio appoggio morale, perché studiando la documentazione con attenta professionalità ha saputo evidenziare agli organi inquirenti la mia totale estraneità ai fatti”.