Agropoli, la denuncia: mascherine abbandonate tra i sentieri di Trentova

Benché composte di materiali sottili le mascherine possono impiegare centinaia di anni per decomporsi

Di Annalisa Siano

Sono stati inaugurati il 4 luglio 2020, i nuovi percorsi dell’Oasi naturalistica Trentova- Tresino, ad Agropoli. La rete sentieristica, di circa 10 km tra verde e mare, è composta da sentieri attrezzati, ripristinati grazie all’aiuto e alla collaborazione delle associazioni del territorio. Gode di viste mozzafiato, tanto da essere stata considerata un elemento molto prezioso e trainante del turismo agropolese, visto che offre la possibilità di spazi fruibili all’aperto, da vivere con serenità nel pieno rispetto dell’ emergenza sanitaria.

Tra i percorsi più suggestivi, vi è il nuovo sentiero “Belvedere” che conduce nel punto più alto dell’area, da dove è possibile ammirare in tutto il suo splendore la Baia di Trentova e poi raggiungere il mare.

Proprio presso il sentiero Belvedere, alcuni cittadini hanno rinvenuto delle mascherine abbandonate da qualche incivile. Il fatto fa specie considerato che si tratta di un’area di grande pregio che continua ad essere preda di incivili.

I dispositivi di protezione individuale, purtroppo, si stanno rivelando sempre di più un pericolo mortale per la fauna. Rifiuti indifferenziati smaltiti in modo errato, lasciati a terra, buttati dove capita e che possono essere letali. Benché composte di materiali sottili le mascherine possono impiegare centinaia di anni per decomporsi.

Il territorio e la sua salvaguardia sono quanto di più caro esiste al mondo, non bisogna lasciare che l’inciviltà superi le corrette azioni.

Fondamentale in tal senso è l’opera delle associazioni che sul territorio che si occupano da sempre e con passione di tenere pulita l’area. Ma purtroppo anche chi visita questo territorio deve fare la sua parte.

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