Una delle gare più importanti della storia della Gelbison è andata in scena oggi contro l’Acr Messina. Vallesi e peloritani erano staccati di 3 punti, al fischio iniziale del sig. Gioele Iacobellis della sezione di Pisa, in cima alla vetta del girone I di Serie D. I cilentani, reduci dal successo di mercoledì con il Roccella, ospitavano la capolista del raggruppamento allo stadio “Morra”, dopo il 2-2 della gara d’andata disputata il 6 dicembre allo “Scoglio”. Termina 1-1 il match del sesto turno del girone di ritorno, il 23° del campionato, con entrambe le marcature giunte nella ripresa.
Gelbison-Acr Messina: il primo tempo
La gara parte su ritmi discreti , con due squadre a concedere poco agli avversari. Poche le azioni degne di nota in avvio con Sparacello e Gagliardi da una parte e Aliperta e Foggia dall’altra a trovare pochissimi varchi nelle retroguardie opponenti. Nelle battute iniziali Gagliardi prova uno slalom fermato al limite dell’area messinese e intorno al quarto d’ora Uliano non coglie la porta peloritana. La risposta ospite giunge al 20′ con il tiro-cross di Addessi che chiama all’uscita D’Agostino mentre Graziani, sul fronte opposto, al 25′ cerca gloria dalla distanza senza trovarla.
La gara con il passare dei minuti vede Gelbison e Acr Messina fronteggiarsi a viso aperto e al 27′ sono gli ospiti, allenati dal salernitano Raffaele Novelli, a impensierire ancora D’Agostino con Aliperta. L’estremo difensore cilentano è provvidenziale al 37′ quando mette i guantoni sulla conclusione ravvicinata di Foggia. Al 40’ancora i siculi in attacco con Adessi, dal settore destro, che spara in maniera potente e alta sopra la traversa dei rossoblù.
La ripresa
Il secondo tempo tra Gelbison e Acr Messina, ripartiti dallo 0-0 del primo tempo, vede Sparacello, servito da Uliano al sesto, murato da Caruso in angolo. All’ottavo la gara si blocca: dal settore destro De Foglio serve una palla taglia nel cuore dell’area di rigore e Gagliardi, in mezza rovesciata, mette la palla infondo al sacco. Dopo la rete i cilentani soffrono poco la sfuriata isolana, riuscendo a tenere spesso il pallino del gioco. Al 23′ D’Agostino è attento e in uscita anticipa, in presa bassa, il tentativo di girata di Foggia mentre al 28′ Adessi da lontano non impensierisce l’estremo difensore locale.
Un minuto dopo Caruso salva in bello stile i siciliani chiudendo su De Foglio, che in ripartenza sfiora solo il raddoppio. Al 31′ Foggia protegge palla al limite dell’area consentendo, dopo un fraseggio isolano, a Adessi dall’interno dell’area di infilare l’incolpevole D’Agostino. A dieci dal termine i vallesi recriminano per un rigore non concesso per un fallo su De Foglio, il direttore di gara però lascia correre. D’Agostino è ancora protagonista, abbassando la saracinesca, a 5 minuti dalla fine su Bollino togliendo la palla dall’angolino alto. A 120 secondi dal gong è la traversa a negare il punto del vantaggio a Uliano, formidabile come al solito su piazzato. Nei tre rdi recupero non succede più nulla: termina cosi 1-1.
Il tabellino
Gelbison-Acr Messina: 1-1
Marcatori: 54′ Gagliardi-76′ Addessi
GELBISON: D’Agostino; Mautone, Romano, D’Orsi; De Foglio, Uliano, Graziani, Maiorano, Onda (79′ Ziroli); Sparacello, Gagliardi.
A disp.: Simoncelli, Pipolo, Mesina, Di Fiore, Bruno, Stancarone, Iasevoli, Bonfini. All. Ferazzoli.
ACR MESSINA: Caruso; Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè; Cristiani, Aliperta, Vacca (69′ Bollino); Addessi, Cretella; Foggia.
A disp.: Lai, Acquadro, Lavrendi, Manfrellotti, Crisci, Mazzone, Boskovic, Polichetti. All. Novelli.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa (Salvatori-Cecchi).
Ammoniti: Sabatino Uliano, Gagliardi, Maiorano, Graziani.