Un gradito omaggio è giunto, nelle ore scorse, al “Museo del calcio” di Santa Maria di Castellabate. A comunicarlo è stato Davide Polito presidente della Fondazione Fioravante Polito. Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli e Campione del Mondo nel 2006 con la Nazionale azzurra, ha regalato, infatti, una sua preziosa maglia al noto museo cilentano.
La maglia regalata da Gennaro Gattuso alla Fondazione Fioravante Polito
La casacca del Milan con il numero 8 sulle spalle, quella che tanti trofei importanti ha portato ad alzare all’ex centrocampista rossonero classe 1978. La divisa di Gattuso, che ha avuto un passato anche con la Salernitana nel 98-99 l’anno della Serie A per i granata, arricchisce cosi la grande raccolta presente all’interno del “Museo del calcio”. Lo stesso, situato a Santa Maria di Castellabate, è dedicato ad Andrea Fortunato. Il Museo cilentano è intitolato all’ex calciatore della Nazionale e della Juventus stroncato dalla leucemia nel 1995, all’età di 23 anni
Le parole di Davide Polito
Il presidente della fondazione, che ha sede a Santa Maria di Castellabate, Davide Polito ha sottolineato poi: «Come Gattuso ha sempre guardato l’orizzonte con la faccia e la voglia di chi respinge la tempesta, così anche noi dobbiamo vivere questi tempi di attesa e prova».
Un mese fa la macchina da scrivere di Gianni Mura
La Fondazione Fioravante Polito, lo scorso 15 febbraio, rese noto che la signora Paola Mura donò al Museo del calcio “Andrea Fortunato” un oggetto molto prezioso. La realtà cilentana, nelle passate settimane, comunicò del dono della macchina da scrivere Olivetti Lettera 32. Quest’ultima era appartenuta a Gianni Mura, marito della signora Paola. La donazione arrivò direttamente da parte della vedova del grande giornalista e scrittore, scomparso il 21 marzo dello scorso anno.
Fondazione Fioravante Polito: le parole di Davide Polito
«E’ un regalo che ci onorgoglisce e sarà una delle prime cose che faremo vedere ai visitatori. Abbiamo collocato il prezioso cimelio nella sala stampa della fondazione. La stessa è intitolata alla memoria di uno dei più grandi giornalisti e letterati del mondo culturale e sportivo, Gianni Mura».