MONTECORICE. L’associazione culturale e di promozione sociale “Un Giorno” si unisce all’associazione “MeriDiano” e a ad alcuni cittadini di Montecorice affinché venga concessa la cittadinanza onoraria a due luminari della medicina legati al territorio. Si tratta di Carmine e Mario Malzoni.
Erano stati inizialmente Francesco Lembo, Mario Greco, Rosario Meola e Filomena Lamanna ad avanzare la proposta.
Cittadinanza onoraria per Carmine e Mario Malzoni: la proposta
La richiesta partiva dalla considerazione che Carmine e Mario Malzoni “hanno contribuito a portare lustro alla nostra cittadina“.
Carmine Malzoni è un ginecologo avellinese, luminare del settore e direttore della Clinica Malzoni. “Ha saputo coniugare negli anni amore e passione per la sua professione ma anche un sano attaccamento alle radici della propria famiglia, senza mai dimenticare il legame con Fornelli, frazione del nostro comune, dove ha casa e dove torna sempre con piacere”. Carmine Malzoni ha ricevuto già un premio per essere stato artefice della nascita di oltre 110mila bambini. Ora anche Montecorice potrebbe riconoscere i suoi meriti e il suo legame con il centro cilentano attribuendogli la cittadinanza onoraria.
Quanto a Mario Malzoni, invece, si tratta di uno dei massimi esperti nel campo della chirurgia laparoscopica e endoscopica. All’attivo ha oltre 20mila interventi chirurgici ed è primario dell’Unità di Endoscopia ginecologica avanzata presso la casa di cura Malzoni di Avellino. Ha ottenuto la carica di direttore del Centro Nazionale Endometriosi, direttore del centro di chirurgia pelvica avanzata “endoscopica” e past presidente della società di endoscopia ginecologica. La cittadinanza onoraria sarebbe “Un riconoscimento per il prestigio conseguito in Italia e all’esterno”
Le altre proposte
L’associazione “Un Giorno” è andata anche oltre: non solo la cittadinanza onoraria a Carmine e Mario Malzoni ma anche l’intitolazione di alcuni spazi pubblici a cittadini illustri del territorio.
In una nota inviata al Comune si chiede l’intestazione di una via o largo di Fornelli in memoria di Gennaro Malzoni e del Senatore Basilio Focaccia. Si tratta di due avi, appunto, di Carmine e Mario Malzoni.
Inoltre si chiede di dedicare spazi pubblici anche a Federico Martino, Marco Messano e Giuseppe De Vita. Ciò “Affinché i loro nomi non vengano mai dimenticati dalle generazioni future, che non avranno la fortuna di conoscerli personalmente, ma potranno familiarizzare con i loro nomi e le loro storie attraverso dei simboli che terranno viva la loro memoria”.