Settimo Rienzo ha deciso di rassegnare le sue dimissioni dalla carica di consigliere comunale di Padula. Ha reso pubblica la sua decisione attraverso un post su Facebook:
“Rendo pubblica la nota protocollata stamattina al Comune di Padula con la quale ho rassegnato le dimissioni da consigliere comunale. Ringrazio davvero di cuore tutti quelli che, in questi anni, hanno creduto nelle mie idee, mi hanno sostenuto anche nei momenti più difficili e hanno condiviso, in diverse forme e in diversi modi, la visione di uno sviluppo possibile per la nostra Padula.
Questo il testo della lettera di dimissioni:
Il sottoscritto Settimio Rienzo, nato a Polla (Sa) il 26/04/1979, eletto consigliere comunale di Padula nelle elezioni amministrative del 5 Giugno 2016 con la lista civica “Per azioni concrete”, con la presente comunicazione trasmette le proprie dimissioni dalla suddetta carica come previsto dall’art.38, comma 8, del TUEL e successive modifiche. A febbraio scorso ho manifestato, durante una riunione del gruppo di maggioranza, la ferma volontà di non candidarmi alle prossime elezioni comunali. Il rinvio della data delle consultazioni elettorali in autunno mi costringe ad anticipare la decisione maturata in queste ultime settimane. Sento il bisogno di rientrare in una sfera più familiare e professionale. Voglio impegnarmi in quello che mi piace fare, progettare azioni di sviluppo, formare, scrivere e camminare.
Ho capito con il tempo che ognuno di noi nelle forme più diverse (anche se non strettamente collegate alla vita pubblica) può avere un forte impatto sulla comunità attraverso la propria azione civica. Ne ho conosciute tante di persone che si impegnano quotidianamente per migliorare il luogo dove vivono. Attraverso queste storie ho capito che più collaborazione, più cooperazione, più comunità, più civismo, più equità, più innovazione sociale possono generare fiducia e creare processi virtuosi di sviluppo e di miglioramento della nostra qualità della vita.
Dieci anni al servizio della comunità. Una vita. Passione, errori, sogni e battaglie. Sempre nel tentativo di dare il massimo, anche nelle sconfitte. Insieme a tanti compagni di viaggio ho cercato di costruire azioni e percorsi che dessero fiato alla speranza, per migliorare, soprattutto con il coinvolgimento dei giovani, la comunità in cui viviamo.
In questi anni ho imparato tantissime cose, scoprendo e riscoprendo luoghi e storie del nostro territorio. L’amore e il senso di appartenenza per la mia terra, per il mio SUD sono cresciuti a dismisura. È l’enorme patrimonio che mi porto dentro e che mi ha fatto crescere. È giusto lasciare ad altri lo spazio e la possibilità di fare altrettanto, perché l’esperienza del consigliere comunale è unica. La passione politica è per sempre. Ma candidarsi vuol dire scegliere di mettersi al servizio della collettività. E dedicare tempo e risorse.
La famiglia e gli impegni di lavoro, in questo momento, non mi permettono di garantire la presenza e la determinazione, non solo per onorare il mandato, ma anche per lavorare con serietà ad un progetto per il futuro che il nostro paese merita da tempo. Auspico che, visto il difficilissimo momento storico che stiamo vivendo, ci sia una convergenza di tutte le forze positive e con coraggio si scelga la strada più ambiziosa. La nostra Padula ha bisogno del contributo di tutti!
Ringrazio il Sindaco, i colleghi consiglieri, il segretario, i dipendenti comunali e le tantissime persone che ho incontrato nello svolgimento del mio mandato. Ho avuto l’onore e il privilegio di servire il mio paese, l’ho fatto con convinzione, libertà e senza mai cedere al ricatto. Con l’impegno, lo spirito, la volontà, la responsabilità e l’amicizia di sempre.