Dopo l’ok al vaccino AstraZeneca dell’Ema – per la quale è “sicuro ed efficace” e “non associato all’aumento del rischio complessivo di eventi tromboembolici e coaguli di sangue” – riprende oggi anche in Italia, a partire dalle 15, la campagna di vaccinazione con il prodotto anglosvedese.
Il via libera definitivo e la conferma della ripartenza sono arrivati nel tardo pomeriggio di ieri con l’ulteriore semaforo verde dall’Aifa, la “soddisfazione” del governo, l’ok “da venerdì” del premier Draghi e gli annunci delle regioni sull’imminente ritorno alla vaccinazione già da oggi.
“Sono venute meno le ragioni alla base del divieto d’uso in via precauzionale dei lotti del vaccino, emanato il 15 marzo 2021. Pertanto” oggi, ha spiegato l’Aifa dopo aver sentito il ministro della Salute, la direzione generale della Prevenzione e il Consiglio superiore di sanità, “non appena il Comitato per i farmaci ad uso umano (Chmp) rilascerà il proprio parere, Aifa procederà a revocare il divieto d’uso del vaccino AstraZeneca, consentendo così una completa ripresa della campagna vaccinale a partire dalle ore 15.00”.
Dal canto suo AstraZeneca – che in una nota ribadisce come non ci sia “un aumento del rischio generale di trombosi con il vaccino anti Covid-19” da lei prodotto – “continuerà a lavorare a stretto contatto con le autorità sanitarie per garantire un uso appropriato del vaccino anti Covid-19”. La multinazionale “riconosce ed implementerà le raccomandazioni del Prac (il Pharmacovigilance Risk Assessment Committee dell’Ema, ndr), compreso l’aggiornamento delle informazioni sul prodotto, continuando a comprendere la natura e la rilevanza di questi eventi per garantire che la somministrazione in sicurezza del vaccino prosegua durante questa crisi sanitaria pubblica”.