AGROPOLI. I tre consiglieri comunali che nei mesi scorsi avevano lasciato il loro gruppo consiliare per formare un gruppo misto, ora avanzano ufficialmente le loro pretese: con una nota indirizzata al sindaco, Gianluigi Verrone, Eleodoro Di Nardo e Salvatore Coppola hanno chiesto di ottenere un assessorato.
Una richiesta che parte dalla constatazione che tutti gli altri gruppi hanno una rappresentanza in giunta. Pertanto anche il misto dovrebbe avere un suo componente nell’esecutivo al fine di creare “il giusto equilibrio tra le forze politiche”.
La nota protocollata a palazzo di città ha determinato molte perplessità. Secondo qualcuno ci sarebbe un’ampia regia alle spalle per indebolire il sindaco Adamo Coppola e minare ulteriormente l’asse con l’ex primo cittadino Franco Alfieri.
Da palazzo di città, per ora, tutto tace. Qualora Coppola dovesse accogliere la richiesta a farne le spese potrebbe essere il vicesindaco Eugenio Benevento. Con Santosuosso e Mutalipassi intoccabili e con le quote rosa necessariamente da confermare (salvo che i tre non chiedano un assessore esterno), sarebbe lui l’unico che rischierebbe di essere esautorato. Del resto i rapporti tra Benevento e i tre consiglieri del gruppo misto non sono certo idilliaci.
Ma il primo cittadino cederebbe all’ennesima pressione politica da parte dei suoi consiglieri? E allontanerebbe il secondo vicesindaco dopo aver già revocato le deleghe ad Elvira Serra?
Certo è che ad un anno dalle elezioni amministrative il clima si surriscalda.
Era il settembre scorso quando i consiglieri Coppola, Di Nardo e Verrone manifestarono la volontà di distaccarsi dai gruppi di appartenenza precisando che “per il bene di Agropoli l’azione politica sarà svolta con senso di responsabilità nel rispetto del mandato ricevuto e in coninuità con quella fino ad oggi sviluppata”.
Se questi ideali dovessero essere confermati non basterebbe un “niet” del sindaco Coppola su una poltrona per far sì che Coppola, Di Nardo e Verrone passino all’opposizione.