Sulla questione alta velocità giunge anche il commento del responsabile dell’area Cilentana della FILCA Peppe Marchesano. Il sindacalista entra nel merito della vicenda che vede contrapposti Cilento e Vallo di Diano per il tracciato ferroviario, con il primo territorio escluso dal nuovo progetto delle Ferrovie.
“Per quanto emerso nelle ultime settimane siamo sorpresi e preoccupati per l’esclusione del Cilento dalla nuova linea dell’alta velocità immaginata da RFI non trova assolutamente il nostro consenso”, esordisce.
“Il territorio Cilentano – prosegue Marchesano – è da sempre un traino turistico ed economico per una parte importante della provincia di Salerno e inoltre è già ampiamente penalizzato da una mobilità provinciale non adeguata alla mole di flusso che vive in particolar modo nel periodo estivo”.
“Inoltre – conclude Marchesano – anche altre scelte che riguardano la nostra provincia sono a nostro avviso poco comprensibili. Salerno e Battipaglia ad esempio sono praticamente escluse dalla nuova rete ma parliamo di quelli che attualmente sono i centri nevralgici del trasporto su ferro dell’intera provincia. L’auspicio è quello di un cambio di rotta non solo metaforico dell’idea di RFI”.