Una delle atlete di punta in casa Atletica Agropoli è Simona Senatore. La classe 2003, che a breve compirà 18 anni, nel 2019 si è unita alla realtà cilentana cara al presidente Angelo Palmieri. La velocista, originaria di Dragonea una piccola frazione di Vietri sul Mare, si è già tolta diverse soddisfazioni tra le “Allieve” puntando per sua ammissione a migliorarsi già in questo 2021 tra le “Juniores”. La giovane atleta, seguita da Massimo Matrone, è reduce da diverse gare a carattere nazionale disputate in questo 2021. Abbiamo raggiunto la stessa Simona Senatore per fare un punto sulle sue prestazioni più importanti e sui progetti futuri.
Simona Senatore quando e come si è avvicinata all’atletica leggera?
“Mi sono avvicinata all’atletica quasi per gioco da piccola grazie a mio padre, perché lui è un appassionato di sport. Infatti ringrazio lui ogni giorno per tutti i sacrifici che fa e che continuerà a fare per me”.
Condividi questo percorso al fianco dell’Atletica Agropoli. Da quanto tempo fai parte di questa società e cosa ti lega in particolare a questa realtà?
“Sono due anni che sono tesserata con l’Atletica Agropoli: è una grande squadra e mi hanno fatto sentire subito a casa. Sono una famiglia e mi sostengono in ogni gara sia quando va bene che quando va male“.
Ti sei specializzata sulla velocità. In quale gara ti senti più a tuo agio? Quali sono stati i primi risultati che hai reputato soddisfacenti?
“La mia specialità sì è la velocità, ed in particolare le brevi distanze Preferisco i 200 metri piani ed anche sui 100 mi trovo a mio agio. Nel 2019 ho partecipato a molte manifestazioni tra cui il Brixia Meeting, un meeting internazionale dove ho rappresentato la Campania”.
Ti sei distinta nel 2019 in un meeting interregionale dove hai centrato il primo posto nella specialità dei 200 metri. Che ricordi porti di quell’esperienza?
“La prima gara che più mi ha fatto rimanere contenta del lavoro svolto è stato il meeting interregionale a Rieti. Non mi sarei mai aspettata di vincere, infatti è stato tutto inaspettato, una bellissima esperienza”.
Lo scorso anno è stato caratterizzato dallo stop della attività. Sei riuscita a toglierti qualche soddisfazione tra cui quella di Rieti dove sei entrata nelle prime 10 allieve d’Italia giusto?
“Ho avuto un periodo molto difficile in un anno pieno di infortuni .Grazie alla mia squadra, la mia famiglia, i miei amici e soprattutto il mio allenatore non ho mai mollato mi hanno sempre dato la forza di andare avanti. Anche nel periodo di chiusura mi sono sempre allenata grazie a mio padre che ha creato per me un piccolo spazio per farlo. A Rieti non è stata proprio una bellissima gara poteva andare molto meglio Sì è vero sono arrivata nelle prime 10 ma non mi accontento so che posso dare di più, bisogna impegnarsi.”.
Nelle settimane passate la partecipazione a Roma ed Ancona. Come è andata e quali altri obiettivi hai nei prossimi mesi?
“Le ultime gare che ho fatto non sono andate benissimo, c’è molto da lavorare. I miei prossimi obiettivi sono arrivare al podio ai campionati italiani e di conseguenza fare il minimo per gli Europei. So che però non è semplice arrivarci e devo impegnarmi, voglio e devo crederci”.
Perché Simona Senatore consiglierebbe ai più giovani di avvicinarsi a questo sport?
“Consiglio l’atletica ai ragazzi di oggi perché è uno sport bellissimo che ti da tante emozioni ed è uno sport libero che ti aiuta a crescere. Lo consiglio anche perché hai sempre qualcuno al tuo fianco che crede in te e ti sostiene”.