AGROPOLI. Oggi, giovedì 11 marzo, è prevista una riunione tra rappresentanti dell’amministrazione comunale, capitaneria di porto e referenti della regione Campania. L’obiettivo è quello di valutare delle misure da adottare per garantire una maggiore sicurezza del porto di Agropoli. Una necessità considerato che negli ultimi tempi si sono registrati furti, atti di vandalismo e comportamenti contrari alle norme anti-covid in vigore.
Porto di Agropoli: si cercano soluzioni per la sicurezza
L’amministrazione comunale ha avuto un primo confronto con i titolari e i gestori di pontili per provare ad individuare delle soluzioni al problema. Le stesse verranno proposte ai funzionari della Regione, competente per l’area portuale.
Tra le soluzioni al vaglio, quella di ripristinare il funzionamento della sbarra che delimita l’accesso al braccio del molo di sopraflutto. In questo modo si avrebbe la possibilità di limitare e monitorare gli accessi. Fino ad alcuni anni fa erano gli uomini della guardia costiera a vigilare. L’ingresso al porto di Agropoli era consentito soltanto ai mezzi autorizzati.
Successivamente è stato consentito il libero accesso e ciò ha determinato non poche problematiche: l’area portuale è eccessivamente frequentata e ciò rappresenta anche n pericolo per i pedoni.
Le problematiche della zona
Negli ultimi tempi sono stati registrati al porto atti di vandalismo e furti. L’ultimo proprio la scorsa settimana quando da un pontile comunale è sparita una imbarcazione di sei metri.
Ma non solo: in questa fase di emergenza covid molti giovani si radunano in zona creando pericolosi assembramenti.
Da tempo i cittadini chiedono interventi per chiedere maggior sicurezza presso il porto di Agropoli.