L’inferno di Dante a Castelcivita: lo spettacolo si fa online

Per i 700 anni dalla morte di Dante, grande successo tra gli studenti di tutta Italia per il webinar on demand della Tappeto Volante

Di Comunicato Stampa

Nel 2021, settecentesimo anniversario della morte di Dante, “L’Inferno di Dante nelle Grotte di Castelcivita” continua ad ‘andare in scena’ online, attraverso un webinar pensato per le scuole italiane che riesce ad appassionare gli studenti, anche in questa nuova forma.

Viaggiamo virtualmente insieme nell’immaginario dantesco – spiega Domenico Maria Corrado, regista dello spettacolo-. Nel settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri abbiamo fortemente voluto continuare a celebrare la figura e l’opera del Padre della lingua e della letteratura Italiana con gli studenti. Ci siamo adeguati alle regole imposte dalla pandemia e, per l’anno scolastico in corso, abbiamo ideato “L’Inferno di Dante nelle Grotte di Castelcivita” in webinar on demand per le scuole”.

Si parte dal racconto del luogo che da anni ospita l’Inferno di Dante: le grotte di Castelcivita fanno da scenografia, anche in webinar, per i nove cerchi della prima Cantica del Sommo Poeta.

I video dello spettacolo, realizzati nelle Grotte, sono intervallati dal racconto degli stessi attori, Salvatore Mazza e Vincenzo Varone, che interpretano rispettivamente Dante e Virgilio, e del regista Domenico Corrado, coadiuvati dalla regia tecnica di Ciro Cozzolino. Alla fine del webinar, il ‘palco’ diventa degli studenti e delle domande e curiosità che lo spettacolo ha suscitato in loro.

Ancora una volta abbiamo messo il nostro spettacolo a disposizione della didattica, anche se in una situazione nuova, continuando il lavoro che da 30 anni portiamo avanti con le scuole campane – continua Domenico Corrado –. Questo webinar, partito come un esperimento unico nel suo genere, ci sta ripagando degli sforzi ancor di più di quanto avremmo immaginato. Possiamo già dire che sta riscuotendo un notevole successo tra i ragazzi e che, grazie al passaparola sul web, stiamo ricevendo tante richieste da tutta l’Italia”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version