Il CoNaMaL (Coordinamento Nazionale Mare Libero Aps), nella persona del presidente e rappresentante legale, avvocato Roberto Biagini, ha inviato richiesta ai comuni di Camerota e di Sapri per ottenere una concessione demaniale marittima, previa pubblicazione di apposita procedura comparativa che ne disciplini modalità e termini.
L’iniziativa del CoNaMaL vuole spingere i comuni ad applicare la direttiva Bolkestein, la cui inosservanza da parte dell’Italia ha portato a dicembre 2020 ad una procedura d’infrazione con una lettera di messa in mora della commissione europea verso l’Italia per il mancato rispetto delle norme sulla libera concorrenza e a numerosi interventi da parte della magistratura e dell’Antitrust.
L’obiettivo del CoNaMaL è quello di “richiedere una pronuncia esplicita ai comuni di porre in pubblica evidenza le concessioni e di disapplicare la proroga concessa dal Parlamento fino al 2033”.
“Come sancito più volte dalla giurisprudenza e riaffermato dall’Antitrust , tali proroghe non sono conformi all’ordinamento europeo, e per questo motivo devono essere disapplicate, ponendo le amministrazioni marittime di fronte all’obbligo di procedere con gare per l’assegnazione di nuove concessioni”, fanno sapere dall’Associazione.