Alta velocità: uno studio a sostegno della linea Ogliasto – Sapri

Alta velocità: uno studio per dimostrare che la linea Ogliastro - Sapri è quella più vantaggiosa. La proposta di Consac Ies

Di Ernesto Rocco

VALLO DELLA LUCANIA. Consac Ies, la società di infrastrutture e servizi che opera sul territorio cilentano, pronta a fare la sua parte affinché la linea alta velocità non escluda il Cilento. L’azienda, presieduta dall’ex parlamentare Simone Valiante, ha invitato i comuni che ne fanno parte a collaborare affinché possa essere elaborato uno studio sui tracciati alta velocità.

Alta velocità: uno studio per dimostrare la convenienza della linea Ogliastro – Sapri

In particolare si punta “a conferire a professionalità di alto profilo, l’incarico per la redazione di una perizia tecnica di parte”. L’obiettivo è “dimostrare con dati macroeconomici inoppugnabili la convenienza della soluzione di tracciato originario che prevedeva il percorso Ogliastro – Sapri”.

Tale soluzione non escluderebbe del tutto il Vallo di Diano. Il territorio non vedrebbe transitare l’alta velocità (al momento non sono previste fermate) ma potrebbe comunque avere il necessario sostegno per il ripristino della Sicignano – Lagonegro.

Le iniziative nel Cilento

Si tratta soltanto dell’ultima iniziativa finalizzata a garantire che l’Alta velocità mantenga il suo percorso originario, con possibilità di una fermata ad Agropoli o a Sapri, senza bypassare interamente il territorio costiero.

Nei giorni scorsi i comuni hanno firmato un documento di protesta nei Rfi per la scelta del nuovo tracciato che, escludendo anche gli scali a Salerno e Battipaglia, raggiungerebbe la valle dell’Irno (con una fermata a Baronissi) e da qui, senza ulteriori soste, raggiungerebbe la Calabria, rientrando sulla costa solo nei pressi di Praia a Mare.

Consac Ies vuole dimostrare che tale soluzione non è quella ottimale. Tra i primi comuni ad offrire sostegno alla società c’è Sapri.

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