Scuola in Campania, “una vittoria di Pirro” quella della Regione secondo il Codacons. “Il Consiglio di Stato, decreto 1034/2021, se da un lato afferma che la scelta di adottare misure calibrate sul territorio non possa che spettare al Presidente della Regione, dall’altro lato afferma pure l’onere da parte della Regione di esporre i dati e di valutare con immediatezza il rientro in presenza dei più piccoli”, evidenziano dall’associazione.
“D’altra parte – afferma l’Avv. Matteo Marchetti – dall’elenco delle 24 province prese in esame dal 23 febbraio al 2 marzo, appare al 15° posto Salerno, ma mancano Napoli, Caserta, Avellino e Benevento”.
Insomma le scuole in Campania dovrebbero riaprire perché i dati dei contagi non sono in linea con quelli previsti dal Dcpm per imporre restrizioni. Ovviamente, qualora la Campania vada in zona rossa, le scuole resterebbero invece chiuse.
“Quindi ribadiamo che è una vittoria di Pirro, la vittoria della Regione di questa settimana, perché la Regione dovrà tener conto del principio posto dal Consiglio di Stato, pena una sicura illegittimità, se da lunedì non saremo tutti in zona rossa”, concludono dall’associazione.