Dopo due settimane di assenza delle precipitazioni nella giornata del 1° marzo 2021 i principali fiumi della Campania registrano livelli idrometrici leggermente inferiori a quelli della settimana scorsa in 19 delle 29 stazioni di riferimento. E per la sesta settimana consecutiva i dati idrometrici di giornata di tutti i maggiori fiumi della regione sono superiori alla media del quadriennio 2017-2020 in 5 degli 8 principali idrometri per i quali è disposto il confronto con i dati degli anni scorsi.
E’ quanto emerge dall’indagine settimanale dell’Unione regionale Consorzi gestione e tutela del Territorio e Acque Irrigue della Campania (Anbi Campania) che compila il suo bollettino interno, contenente i livelli idrometrici raggiunti dai principali corsi d’acqua.
Il fiume Sele decresce rispetto alla scorsa settimana, con in evidenza i 21 centimetri in meno di Albanella. Il Sele presenta tutte le principali stazioni idrometriche – tranne la foce – con valori superiori alla media del quadriennio precedente, con Albanella che ha toccato i 23 centimetri sopra la media del periodo. Sale anche l’Alento +37 rispetto al quadriennio precedente ad Omignano; addirittura +114 il Tanagro a Sala Consilina.
L’unico fiume che fa registrare un calo rispetto al periodo precedente è il Calore (-40 nei pressi di Albanella).
Per quanto riguarda gli invasi, la diga di Piano della Rocca su fiume Alento scende a poco più di 24, milioni di metri cubi e contiene il 97% della sua capacità, in calo sulla settimana precedente di 564.067metri cubi, ma con un volume superiore di oltre il 69,2% rispetto ad un anno fa.