SAPRI. Accordo di collaborazione tra il Comune e l’associazione di volontariato Banco delle Opere di Carità per la consegna di Pacchi alimentari. La onlus si impegnerà ad assistere per il 2021, 180 famiglie del territorio in condizioni di disagio, segnalate dai servizi sociali. Queste avranno garantito mensilmente e gratuitamente un pacco con beni di prima necessità.
Pacchi alimentari: accordo Comune – Onlus
«La crisi finanziaria che attanaglia da qualche anno il sistema produttivo italiano, determina un maggiore diffuso stato di povertà tra le fasce più deboli, che si trovano improvvisamente prive di reddito», osservano da palazzo di città.
«L’amministrazione comunale – aggiungono dall’Ente – non può essere insensibile di fronte a tale fenomeno persistente. Rispetto ad esso gli ordinari mezzi di intervento risultano inadeguati a fronteggiare e mitigare la diffusa nuova povertà».
Di qui l’accordo con l’associazione di volontariato Banco delle Opere di Carità con sede a Caserta. A quest’ultima per la consegna dei pacchi alimentari andrà un contributo annuo di novemila euro.
Il Banco delle opere di carità
Il Banco delle Opere di Carità ha avuto origine nel 1993 a Caserta, grazie ad una intuizione partita dagli Stati Uniti. Recuperare le eccedenze alimentari che sarebbero destinate al macero anche se perfettamente commestibili risulta importante sia per l’indigente che riceve i prodotti in dono, sia per la salvaguardia del nostro paese.
La passione ed il coraggio di coloro che hanno dato il via a tale cammino si è poi espansa, facendosi sentire anche in altre Regioni, dove, purtroppo, il problema della povertà era ed è tuttora molto forte.
Dal 1993 ad oggi risultano aperte oltre 15 sedi dislocate sul territorio nazionale.