Al via le attività di set up della rete di monitoraggio del comportamento sismico e dinamico del tempio di Nettuno a Paestum. In questi giorni è stata completata l’installazione dei sensori che consentiranno di valutare, istante per istante, le risposte del tempio a rumori ambientali, vento, traffico e terremoti.
“Questo tipo di attività – spiega il direttore del Parco archeologico Gabriel Zuchtriegel – ci aiuta anche a elaborare un modello di tutela preventiva del monumento, che sarà sempre più importante dal momento che i cambiamenti climatici in atto hanno un impatto anche e purtroppo sul patrimonio archeologico”.
“Siamo adesso nella condizione di aggiungere un’altra parte che ritengo fondamentale, cioè la distribuzione e condivisione dei dati. Vogliamo che da tutto il mondo ci si possa connettere via internet e vedere il Tempio di Nettuno, qual è il suo comportamento dinamico in questo momento, che serve per rendere i cittadini consapevoli di quello che sta succedendo e di quello che stiamo facendo nell’ambito della tutela e della ricerca“, conclude.