Sindaci campani: priorità per vaccini. Critico il primo cittadino di Roscigno

Alcuni sindaci campani contrari. Pino Palmieri, alla guida del comune di Roscigno: sarò l'ultimo a vaccinarmi, priorità ai miei concittadini

Di Ernesto Rocco

ROSCIGNO. Una nota al presidente della Regione, Vincenzo De Luca e al coordinatore dell’Unità di Crisi, Italo Giulivo, per chiedere di vaccinare i sindaci campani che “hanno già pagato un prezzo altissimo sul fronte dell’emergenza covid”.
E’ questa la richiesta che arriva dal presidente Anci Campania Carlo Marino.

Vaccini, priorità ai sindaci campani: la richiesta dell’Anci

“Sono comprensibili – si legge nella missiva – i timori e le preoccupazioni di molti primi cittadini”. Questi “hanno contatti con centinaia di persone, svolgono funzioni che non possono venir meno e incorrono in un rischio che non va trascurato”.

Di qui la proposta di inserire i sindaci campani tra le categorie più esposte al rischio contagio da covid e assegnare loro una priorità nel piano vaccinale.

Le critiche

La richiesta, se da alcuni è stata accolta positivamente, da altri è stata criticata. Tra i sindaci campani controcorrente c’è anche quello di Roscigno, Pino Palmieri.

“Nella mia comunità sarò l’ultimo ad essere sottoposto alla vaccinazione, in quanto ritengo giusto dare la priorità massima a tutti i miei concittadini che vorranno effettuarlo”. E conclude: “Il capitano abbandona per ultimo la nave”.

Le parole di Palmieri sono condivise anche da altri amministratori locali e contestate da diversi cittadini che da tempo sperano di potersi sottoporre a vaccino.

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