PISCIOTTA. Continua ad essere denso di ostacoli il percorso per l’approvazione del Puc di Pisciotta. Il Mibact nei giorni scorsi è intervenuto nuovamente sulla questione, sollecitato dall’Associazione “Una mano per Pisciotta”. Quest’ultima chiedeva che venissero rispettati taluni vincoli già dettati dalla Direzione Generale di Archeologia, Belle arti e paesaggio.
Quest’ultima nell’ottobre del 2019 confermava la dichiarazione di notevole interesse pubblico dell’area del territorio comunale di Pisciotta sottostante la ex SS447, già tutelata in virtù di un decreto del novembre 1968, varato con l’obiettivo di “assicurare la conservazione dei valori espressi dagli aspetti e caratteri peculiari del territorio tutelato, con particolare riferimento alla salvaguardia delle aree agricole della fascia costiera di Pisciotta”.
L’associazione “Una mano per Pisciotta” chiedeva che talune indicazioni fossero state rispettate nel nuovo Puc.
Un obbligo, come ricordano dal Mibac, considerata l’immodificabilità delle prescrizioni del ’68 e del 2019.
Il Ministero, attraverso una missiva, ha precisato dunque che il Comune dovrà inviare il contenuto del Puc alla Soprintendenza la quale sarà poi tenuta esprimere il proprio parere.