PERITO. “Se arrivano multe della Polizia Municipale di Perito non pagatele, andate da un avvocato e fate ricorso al Prefetto”. Motivo? La Polizia Municipale avrebbe effettuato controlli con l’autovelox in maniera irregolare. A sostenerlo è l’avvocato Giuseppe Russo, a capo dell’associazione Noi Consumatori di Castellabate.
I controlli erano iniziati nel novembre scorso. A generare malcontento la scelta della polizia municipale di posizionare l’apparecchio sulla Cilentana, sotto un cavalcavia, a ridosso dello svincolo Perito. Ciò, stando alle accuse, ne avrebbe reso difficile la visibilità.
Ne conseguì una segnalazione alla Polizia Stradale e al Prefetto ed una denuncia alla Procura della Repubblica. Dopo pochi giorni lo stop alle rilevazioni della velocità mediante autovelox. In questi giorni, però, stanno giungendo agli automobilisti multati le prime richieste di pagamento delle sanzioni.
“Se vi arrivano richieste non pagate ma andate da qualsivoglia avvocato e ricorrete alla Prefettura”, dice l’avvocato Russo
E conclude: “difendete i vostri diritti”.
Sulla Cilentana sono stati quattro i comuni che in tempi recenti hanno avviato controlli con l’autovelox: dopo Agropoli che ha fatto da apripista si sono aggiunti Vallo della Lucania, Rutino e Perito. Al momento i controlli sono cessati; gli autovelox fissi di Agropoli e Vallo della Lucania sono stati invece rimossi su disposizione dell’Anas, subentrata alla Provincia nella gestione dell’arteria stradale.