Assunzioni nelle sedi Inps di Cilento e Vallo Di Diano: proclamato sciopero

Domani uno sciopero indetto dall'USB. Tra le richieste quella di garantire nuove assunzioni anche per sportelli di Cilento e Diano

Di Redazione Infocilento

La USB chiama le lavoratrici e i lavoratori dell’Istituto nazionale della previdenza sociale allo sciopero domani, 28 gennaio, per protestare contro l’ulteriore arretramento dell’INPS dai territori. Si chiudono importanti sedi, come quella storica di Roma Amba Aradam, e si ridimensionano le attuali agenzie. Tra queste anche quelle del Cilento e Vallo di Diano che necessitano di nuove assunzioni: Agropoli, Vallo della Lucania, Sala Consilina e Sapri.

“Si cerca ancora una volta di fare cassa, accentrando personale e competenze, per risparmiare sul costo degli affitti dopo aver svenduto nei decenni passati il patrimonio pubblico attraverso le cartolarizzazioni. L’interesse dei cittadini è messo come sempre in subordine rispetto ai principi di economicità”. accusano dal sindacato.

Per il comprensorio cilentano e valdianese, già soggetto spesso a ridimensionamenti dei servizi, non garantire nuove assunzioni rischierebbe di determinare nuovi disagi.

I lavoratori dell’INPS sciopereranno le prime 2 ore di ciascun turno anche per opporsi all’introduzione delle schede di valutazione individuale, inutile strumento di divisione tra lavoratori e simbolo di falsa meritocrazia.

“Scioperare costa, scioperare procura un disservizio ai cittadini, ma a volte è necessario utilizzare lo strumento dello sciopero come un grido d’allarme che altrimenti non verrebbe colto per chiedere, anzi, pretendere, attenzione alla tenuta dei servizi per i cittadini e al rispetto della dignità dei lavoratori”, fanno sapere dall’Usb.

Condividi questo articolo
Exit mobile version