Sono state ore di apprensione a Roccadaspide per la scomparsa di un uomo residente in località Fonte, che era stata denunciata dalla moglie la notte scorsa. La segnalazione della donna ha fatto immediatamente scattare le ricerche, condotte tra Roccadaspide e Capaccio Paestum, eseguite con successo grazie ad una efficiente macchina organizzativa in grado di ritrovare l’uomo nel giro di qualche ora.
La vicenda è stata resa nota dal Sindaco Gabriele Iuliano, che plaude al piano di ricerca attivato dalla Prefettura di Salerno, e messo in campo dalle Forze dell’Ordine coadiuvate dal personale della Protezione Civile, e da personale addetto alla ricerca delle persone scomparse, e con l’ausilio di un elicottero.
L’uomo è stato individuato in località Fonte dagli agenti della Polizia Municipale guidati dal Sovrintendente Giuseppe Miano, e dai militari della locale stazione dei Carabinieri, comandata dal Maresciallo Domenico Castiello, dopo meticolose ricerche condotte anche mediante un’attività di monitoraggio delle celle telefoniche agganciate dal dispositivo della persona scomparsa.
Un’operazione che ha tenuto tutti con il fiato sospeso per il carico di ansia e di apprensione che la scomparsa ha determinato: una preoccupazione accentuata anche dai forti temporali che si sono abbattuti sul territorio, con diverse frane e smottamenti che hanno fatto temere il peggio. Una operazione che è andata a buon fine grazie proprio al coinvolgimento di numerose risorse umane e ad una forte mobilitazione che, in tempi rapidissimi, ha permesso di individuare la persona scomparsa, ritrovata fortunatamente in buone condizioni.
Il sindaco esprime profonda soddisfazione e gratitudine “per la solerzia e la celerità con cui le forze coinvolte hanno immediatamente svolto le ricerche ed individuato l’uomo”. “Un sentito ringraziamento al Prefetto di Salerno Francesco Russo e alle forze dell’ordine tutte per l’ottimo lavoro svolto – aggiunge Iuliano – e in particolare i Vigili Urbani e i Militari dell’Arma di Roccadaspide per aver avuto un ruolo determinante nella ricerca dell’uomo, fortunatamente ritrovato in buone condizioni di salute”.