“Tornate”, a Camerota campagna sul tema dello spopolamento dei paesi

L'iniziativa dell'associazione Bookcrossing Camerota: "Partiamo da chi è rimasto, magari un domani torneranno"

Di Redazione Infocilento

L’associazione culturale “Bookcrossing Camerota”, intenta da sempre nella promozione della cultura, delle arti e della scienza, si è fatta promotrice, nel Comune di Camerota, di una campagna affissione dal titolo “Tornate”.
Nello specifico, il manifesto è composto da  una foto della torre normanna del castello marchesale di Camerota e uno scritto di Franco Arminio, poeta e “paesologo”, tratto dalla sua nuova raccolta di poesie e testi “La cura dello sguardo. Nuova farmacia poetica”, edito da Bompiani, 2020.

“Con questa operazione affrontiamo il delicato problema sociale, politico ed urbanistico dello spopolamento dei piccoli paesi, tematica comune a molte realtà del Cilento, non solo dell’entroterra. Un problema molto complesso e, purtroppo, fino ad oggi sottostimato”, sottolineano i promotori.

“Non sarà un post sui social o un manifesto a risolvere la questione, ma è nostro intento ri-svegliare le coscienze. E soprattutto far emergere un aspetto preponderante, ossia che la vera anima di un borgo, di un paese o una città è il capitale umano”, precisano.

L’operazione può sembrare anche provocatoria, poiché chi è partito lo ha fatto per nobili esigenze, ed in alcuni casi forse non ha avuto scelta. Ma altrettanto coraggio l’ha manifestato chi è rimasto qui, ancorato alle proprie radici.

In un’epoca in cui si parla di sviluppo sostenibile, resilienza e decrescita felice, la rivitalizzazione dei paesi è un obbligo civile e sociale; un atto eroico storico e geografico, un segno tangibile di identità ed appartenenza.

“Partiamo da chi è rimasto, magari un domani torneranno”, dicono dall’associazione

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