“Dobbiamo decidere a breve” per “dare certezze” alle scuole e agli studenti e “offrire un quadro chiaro”. La prossima Maturità “terrà conto dell’anno in corso” ma dovrà essere comunque un esame “completo, serio, capace di offrire un quadro adeguato delle competenze degli studenti”.
Lo ha assicurato la Ministra Lucia Azzolina secondo quanto riportato dall’Anasa. “Nessuna decisione definitiva è ancora stata presa, ha spiegato la Ministra.
Ci sono comunque alcune opzioni. La prima ipotesi per l’esame di maturità 2021 ha in previsione una sola prova orale in presenza, con una commissione interna e un presidente esterno, sulla scia del modello dello scorso anno. L’unica differenza è che non saranno ammessi tutti gli studenti a tappeto, ma verrà tenuto in conto l’andamento del percorso scolastico.
La seconda possibilità, invece, prevede un esame di maturità 2021 con almeno una prova scritta oltre al colloquio orale. Questa ipotesi è stata avanzata dalla maggioranza. Anche l’Invalsi si è esposta, affinché vengano esplicate le prove anche senza renderle un requisito obbligatorio.