CAPACCIO PAESTUM. I ritardi della Pfizer nella consegna dei vaccini hanno fatto slittare soltanto in parte la campagna posta in essere presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania. Presso il nosocomio, infatti, si continua a somministrare il siero ai medici del distretto e ai medici di famiglia. Da questa settimana, oltre ai nuovi vaccinati, si procederà all’inoculazione del richiamo. Con l’arrivo del siero Moderna e successivamente di AstraZeneca l’iter per le vaccinazioni proseguirà più velocemente, complice la maggiore semplicità nella somministrazione che sarà simile alle normali campagne antinfluenzali.
A tal proposito a Capaccio Paestum, presso la palestra comunale, è stato allestito un centro che oltre ad avere gli spazi ad adeguati per gli screening sul personale scolastico, potrà favorire le vaccinazioni del personale medico del distretto sanitario di Capaccio – Roccadaspide e poi le vaccinazioni di massa.
La struttura è stata messa a disposizione dal Comune all’Asl Salerno. L’obiettivo è riuscire a raggiungere le seimila vaccinazioni al giorno considerato che la popolazione afferente è di circa 60mila persone. Il responsabile per l’Asl Salerno è il dottore Vincenzo Patella.
Capaccio Paestum non è l’unico Comune ad aver avanzato disponibilità all’esecuzione di vaccinazioni di massa. Anche l’amministrazione di Ottati ha inviato una nota all’Asl con cui conferma la volontà di mettere a disposizione dei locali per somministrare il siero anticovid.