Scuola: screening in ritardo, dubbi sulla riapertura delle superiori

Ritardi negli screening e la data del 25 gennaio fissata per la riapertura degli istituti superiori si avvicina. C'è preoccupazione

Di Ernesto Rocco

Circa l’80% degli studenti della scuola dell’infanzia e delle prime due classi dell’elementari è tornato in aula. Il 20%, su scelta dei genitori, è rimasto a casa. Questa la media per la provincia salernitana dei rientri a scuola dopo l’apertura dell’11 gennaio. Ma ora c’è una nuova scadenza all’orizzonte. Tra poco meno di due settimane, infatti, sarà necessario stabilire se potranno o meno rientrare a scuola anche gli studenti delle superiori.

La Regione Campania aveva chiarito che tale possibilità era legata ai dati epidemiologici e agli screening. E sono proprio questi ultimi a preoccupare perché si registra un enorme ritardo e si fa sempre più largo la possibilità che non si riesca in tempo ad effettuarli.

Gli alunni delle superiori sono quelli che più insistentemente chiedono di tornare in aula. Lo hanno fatto anche con delle manifestazioni di protesta. Tuttavia la situazione è ancora incerta. Sarà necessario anche riorganizzare gli orari. La Prefettura ha chiesto di organizzarsi in tal senso, con accessi agli istituti dalle 8.15 alle 9.30.

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