Cilento: il Parco sceglie auto ibride per gli spostamenti di servizio

L'iniziativa del Parco: i dipendenti e gli amministratori si sposteranno per l'attività di servizio su auto ibride. Stanziati circa 55mila euro

Di Katiuscia Stio

VALLO DELLA LUCANIA. Auto ibride per i dipendenti del Parco. Per gli spostamenti di servizio si è deciso di puntare su mezzi meno inquinanti. Ciò sarà possibile grazie anche a finanziamenti statali. Dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, infatti, sono stati trasferiti dei fondi, parte dei quali destinati appunto a progetti relativi alla mobilità sostenibile. Nel dettaglio si tratta di 45500 euro, pari all’80% del costo complessivo del progetto.

L’intervento rientra nell’ambito delle iniziative nazionali finalizzate alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici da parte degli Enti Parchi Nazionali.

In tal senso il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, aveva anche previsto un servizio di bike sharing, già posto in essere in alcuni comuni, per favorire la mobilità attraverso bici con pedalata assistita e in particolare il cicloturismo.

A questa iniziativa si affianca quella che punta ad utilizzare auto ibride. Grazie alla sinergia tra il motore elettrico e quello termico di questi messi si garantiscono consumi ed emissioni minimi. Il motore elettrico, inoltre, rende la guida fluida e silenziosa, mentre la batteria si ricarica da sola.

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