AGROPOLI. Da lunedì scorso è ufficialmente in vigore il Puc. Con la pubblicazione sul Burc della Regione Campania il piano urbanistico approvato da consiglio comunale lo scorso 28 dicembre acquista ufficialmente efficacia. Un momento importante (benché non privo di contestazioni) considerato che il Comune di Agropoli era privo di un moderno strumento urbanistico. Quello in vigore fino a pochi giorni fa era il vecchio piano di fabbricazione risalente al 1972.
«Il nuovo piano urbanistico rilancia la nostra Città, che sarà sempre più vivibile ed attrattiva. Un grazie va a tutti coloro che hanno contribuito affinché tutto questo si realizzasse», disse il primo cittadino Adamo Coppola a margine del consiglio comunale in cui venne approvato il Piano Urbanistico.
Redatto sulla scorta dei principi dettati dalla legge regionale, il Puc della Città di Agropoli è stato descritto come uno strumento “dinamico ad elevata flessibilità, per il quale gli eventuali aggiornamenti possono essere rapidamente inclusi nello strumento, in modo agevole”.
La progettazione è stata curata dall’Ufficio tecnico comunale, composta dall’ing. Agostino Sica, responsabile del procedimento e dell’Ufficio di Piano, e dall’architetto Gaetano Cerminara; responsabile VAS, geometra Sergio Lauriana. A loro supporto gli architetti Roberto Gambino e Francesco Domenico Moccia.