Cilento: calano canoni di locazione, Castellabate la località più cara

I dati del gruppo Tecnocasa rivelano i costi dei canoni di locazione sul territorio. Nel Golfo di Policastro prezzi ridotti

Di Fiorenza Di Palma

Calano i canoni di locazione. Un dato che si avverte in tutta Italia e, come confermano gli studi di Tecnocasa, anche nel comprensorio cilentano. La media è di -0,2% per i monolocali, -0,9% per i bilocali e i trilocali. I ribassi più importanti si sono avuti nelle città che ospitano universitari o nei centri turistici.
Nei capoluoghi di provincia, al contrario, si segnala un incremento dei canoni di locazione di bilocali (+0,3%) e di trilocali (+0,7%). In queste realtà la domanda è sostenuta e l’offerta, talvolta, non sufficiente.

Canoni di locazione, la situazione nel Cilento

Nel Cilento pure si è registrato un minimo calo dei prezzi; si va dai 130 euro per un monolocale ad Ispani, ai 550 euro per un trilocale con vista mare a Castellabate.

I prezzi hanno diverse variabili: ad Agropoli, ad esempio, un locale in centro varia dai 275 euro di un monolocale ai 450 euro di un trilocale. Prezzo più contenuti in periferia, dai 200 ai 300 euro.

A Castellabate i prezzi più alti: lungo la fascia mare un trilocale costa in media 550 euro; un monolocale 300; il canone cala di 50 euro se si va in periferia.

Nell’area del Golfo di Policastro i canoni si abbassano ulteriormente: ad Ispani un monolocale in periferia varia da 100 a 130 euro; un bilocale da 150 a 180 euro; un trilocale 250 euro. Tariffe simili a Policastro Bussentino e Vibonati. Un primo aumento si regista a Scario dove un trilocale può costare fino a 350 euro. In centro a Sapri, invece, si arriva a pagare 400 euro.

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